Tutto Chopin al teatro Dell'Aquila
Fermo | Domani alle ore 18 lOrchestra e i Solisti del Conservatorio Pergolesi rendono omaggio al compositore polacco.
Domani, 7 maggio, al Teatro dell’Aquila (ore 18.00), in un concerto organizzato dalla Gioventù Musicale di Fermo, si avrà l’occasione rara di ascoltare nella stessa serata le principali opere per Pianoforte e Orchestra di Fryderyk Chopin: i due Concerti (in mi minore op.11 e in fa minore op. 21) e l’Andante Spianato e Grande Polacca Brillante. I tre brani, molto amati dal pubblico, sono stati composti intorno al 1830 da uno Chopin non ancora ventenne; grazie alle loro bellezze melodiche, all’intensità espressiva e ai virtuosistici finali, sono entrati a far parte del repertorio dei più grandi pianisti.
Ad eseguirli saranno l’Orchestra del Conservatorio “G.B.Pergolesi”, sotto la direzione del M° Daniele Moles, e tre giovani solisti: Andrea Capecci, Giulio De Padova e Vincenzo Paolini. Tutti e tre marchigiani, vantano già curricula ricchi di riconoscimenti, premi e master, e frequentano i Corsi di I e II livello nella classe del M° Enrico Belli, docente presso il Pergolesi al quale abbiamo chiesto cosa comporta, da un punto di vista didattico, la preparazione di tre opere così importanti: “Occorre, forse, una certa dose di coraggio (è un’idea ambiziosa non solo per un Conservatorio), ma soprattutto un grande approfondimento tecnico ed interpretativo, in particolar modo per la produzione dei suoni cantabili e per il tocco brillante dei finali.
I tre giovani pianisti hanno lavorato con entusiasmo e serietà ed hanno raggiunto, grazie anche al loro indubbio talento, ottimi risultati. Sono certo che offriranno al pubblico una serata di alto profilo”. Non facile anche il lavoro del M° Moles e dell’Orchestra alle prese con partiture che presentano notevoli difficoltà :“ Il problema maggiore”, spiega, “ è quello di seguire la sensibilità del solista che, per necessità interpretative insite nella musica di Chopin, realizza nuance espressive e un rubato a volte anche improvvisato sull’estro del momento. E’ importante quindi raggiungere una vera sintonia col solista e disporre di una compagine orchestrale duttile e attenta così come l’Orchestra del Conservatorio dimostra di essere già da diverse stagioni”.
Soddisfazione anche da parte del Direttore del Conservatorio M° Silvia Santarelli: “Questa iniziativa va ad aggiungersi a molte altre che danno lustro al Conservatorio, un’ istituzione in continua crescita sia per qualità che per quantità ; un progetto questo che, per il livello dei solisti e dell’Orchestra, per l’importanza del magnifico teatro che ci ospita, non ha confronti in regione e, non esito a dirlo, anche rispetto ad altri Conservatori più blasonati”. Una serata da non perdere. Info:347.6529970
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06/05/2006
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Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati