E’ stato presentato nel corso dell'assemblea pubblica che si è svolta presso Asteria il bilancio sociale per l'anno 2005.

Il documento, fotografa in maniera eloquente l'impegno dell'Istituto di Sviluppo Tecnologico e Ricerca Applicata nei confronti della comunità locale di riferimento. Un supporto concreto alle pmi, politiche ecosostenibili, azioni fattive nel comparto alimentare, ambientale, energetico e naturalistico e contributi alla formazione professionale

Il Bilancio Sociale rappresenta infatti la certificazione di un profilo etico e la sensibilità al contesto socio-economico in cui l'azienda opera, un momento dunque per enfatizzare il legame dell'istituto con il territorio ed affermare un concetto di impresa legato alla qualità della vita dei membri della comunità in cui è inserita.

“La volontà di avviare l'iter di realizzazione del bilancio sociale scaturisce - spiega Dante Bartolomei, Presidente di Asteria - anche dalla consapevolezza che un atteggiamento aziendale socialmente responsabile, pur richiedendo la volontarietà del “fare di più" oltre agli obblighi legislativi, consente di migliorare la gestione delle risorse interne favorendo il clima aziendale e migliorando le prestazioni”.

Otto gli indicatori che il Presidente Bartolomei ha voluto sottolineare nel corso della presentazione: Le risorse Umane, vero motore dell’azienda (sulle quali Bartolomei ha posto l’accento), i soci, che hanno permesso un aumento del bilancio sociale del 100%, i clienti, che si sono rivolti all’Istituto, il rigoroso perseguimento degli obiettivi, tra i quali quelli relativi alle nuove fonti di energia rinnovabili, i fornitori, che attraverso le attrezzature di qualità contribuiscono al successo delle ricerche, i parttners finanziari, come banche e istituti di Credito, il rapporto con il pubblico (Regione, Provincia, Comuni), la Comunità che ci circonda e infine l’ambiente nel quale si opera.

Asteria si è contraddistinta sul territorio, nel corso del 2005, per aver consolidato la sua funzione di supporto al tessuto imprenditoriale, rendendo accessibili le innovazioni tecnologiche alle piccole e medie imprese, sostenendo le aziende nelle strategie di sviluppo ed orientandole negli intricati iter normativi.

L'attività dell'Istituto, inoltre, si è distinta per aver promosso politiche ecosostenibili attraverso programmi di sviluppo di aree territoriali, di recupero degli scarti di prodotti alimentari e non, di sensibilizzazione degli 'enti comunali e degli operatori industriali all'attuazione di interventi di efficienza e di risparmio energetico. L'attenzione dell'istituto al territorio si è manifestata anche attraverso il coinvolgimento diretto degli stakeholders in eventi di comunicazione e la collaborazione con il mondo accademico per il consolidamento e la diffusione della cultura d'impresa e la formazione e l'orientamento professionale.

Nel corso del 2005, infatti, l'istituto è stato di supporto alla formazione professionale di 17 giovani in cerca di prima occupazione che sono stati accolti in azienda attraverso percorsi di stage o tirocini e, in alcuni casi, ha contribuito alloro collocamento professionale.


Asteria ha promosso azioni di rivalutazione delle risorse naturali e delle produzioni del territorio e sostenuto i redditi in agricoltura attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti commerciali con particolare riguardo al comparto Borovivaistico. D'intesa con le associazioni di categoria infatti, Asteria si è fatta portavoce delle esigenze del comparto, rendendo tale settore tema di confronto nei tavoli di programmazione economico finanziaria nel nostro territorio.

"Si tratta di una rotta percorsa con un equipaggio coraggioso nell'oceano del mercato - dichiara Luca Tarquini, direttore generale dell'Istituto di ricerca - dove ci siamo adoperati nel combattere le intemperie e gli ostacoli della gestione economico-organizzativa grazje all'uso delle tecniche di navigazione e la conoscenza dei venti."

Proprio come un “veliero”, Tarquini definisce l’Asteria, in cui ognuno ha il suo ruolo per portare la nave verso la giusta direzione. Dopo il primo anno in cui l’Asteria ha effettuato una aziendalizzazzione, ora si è pasatti alla fase della professionalizzazzione delle competenze e delle tecniche e per il futuro si prevede il trasferimento delle tecnologie e delle innovazioni come elemento competitivo di riferimento per le imprese.

Asteria dunque sta dimostrando sempre di più di essere un concreto esempio sul territorio di come lo sviluppo economico e sociale si coniughi perfettamente con la ricerca e l'innovazione. Grazie a tali fattori le aziende industriali, turistiche, commerciali e di servizi hanno potuto contare su un fattore competitivo importante per la conquista di nuovi mercati.