Domani sera di scena la musica salentina
Ascoli Piceno | Officina Zoè e Baba Sissoko in concerto in piazza del Popolo per una serata allinsegna della Pizzica e dei trascinanti ritmi africani.
di Stefania Mistichelli

Domani in concerto per l’Ascoli Festival Estate gli Officina Zoè che saliranno sul palco insieme al polistrumentista africano Baba Sissoko. In scena dunque la pizzica salentina degli italiani Officina Zoè, che si fonderà con i ritmi africani per un concerto assolutamente trascinante.
Gli Officina Zoè sono Cinzia Marzo (voce, flauti e tamburello), Donatello Pisanello (organetti diatonici), Ambrogio De Nicola (chitarra classica), Raffaella Aprile (voce e nacchere), Claudio Miggiano (violino, chitarra, tres), Lamberto Probo (tamburelli, voce, tamborre, cupa cupa) e Pino Zimba (tamburello, voce, nacchere, violino a sonagli).
Il gruppo nasce nella primavera del 1993, dall’unione di alcuni musicisti salentini spinti dalla necessità di una riscoperta delle tradizioni popolari musicali della propria terra. Fondamentale per Zoè la ricerca sulla musica salentina, come le successive contaminazioni che lungo i secoli l’hanno interessata.
Ed è proprio il frutto della combinazioni di tante culture e influssi diversi che caratterizzano i canti e le Pizziche degli Officina Zoè. La musica stessa che, come gli stessi musicisti spiegano sul loro sito internet, che è “patrimonio del popolo salentino: un popolo di emigranti e tarantati, più volte anche oppresso e sfruttato, nondimeno capace di grande euforia, appassionata sensualità e infinita dolcezza. Qualità che si ritrovano tutte in una musica densa e moderna nelle sue tensioni, e al contempo arcaica nella sua sobria malinconia. Una musica dove convivono Apollo e Dioniso, la Tramontana e lo Scirocco, la gelata e l’afa, il canto d’amore griko e la pizzica tarantata. Il repertorio di Zoè comprende canti di lavoro, canzoni d’amore in dialetto e in grecanico salentino, canti di protesta e specialmente pizziche: de core e tarantate”.
Allora l’appuntamento, da non perdere, è domani sera (13 luglio) in piazza del Popolo alle 21.30.
|
12/07/2006
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji