Centobuchi: (4-3-3) Ameltonis, Alessandrini, Capriotti (60 Rosa), Porcu, Cameli, Corradetti, Cesani (55 Nardi), Simoni, Giorgio Galli, De Angelis, Cardinali (46 Guido Galli).   All.: De Amicis

 

Grottammare: (4-4-2) Di Salvatore (46 Domanico), Iampieri, Costanzo (88 Pasquini), Oddi, Pulcini, Traini, Puglia, Vergari, Napolano ( 60 Lignite), Vinciguerra, Del Moro.   All.: Amaolo         

 

Arbitro : Aloisi di Avezzano.

Reti: 25 Puglia, 65 Guido Galli, 70 Rosa, 94 Nardi.

Ammoniti: Capriotti, Porcu, Cardinali, Traini, Vergari.          

Espulsi: al 38 Vinciguerra per doppia ammonizione, 55 Iampieri per doppia ammonizione, 76 Del Moro per fallo sull’avversario.

 

Note: Angoli 3 a 2 per il Grottammare. Spettatori circa 250 con una rappresentanza di 100 tifosi del Grottammare, recuperati 1’+ 5’.

 

Con il comunale di Centobuchi rinnovato ed intitolato a Nicolai, si è assistito alla prima gara ufficiale casalinga per la matricola Centobuchi in coppa Italia contro il Grottammare. Derby che rivedremmo in campionato il 1 novembre.

Vittoria importante che permette ai ragazzi di mister De Amicis di passare il turno. L’andata, una settimana fa, si concluse sullo zero a zero con poche emozioni e gioco frammentario. Oggi, si è assistito ad una gara diversa, vibrante, a ritmi piuttosto alti ed i giocatori hanno retto per i novanta minuti nonostante il caldo.

Direi, che le due squadre sono pronte per interpretare al meglio il campionato di serie D che incomincerà domenica prossima con il Centobuchi, sul proprio campo incontrerà l’altra matricola Sant’Egidiese, derby sicuramente infuocato.   

 

Il Grottammare che ha sulle gambe ancora il carico di lavoro della preparazione ha sofferto nella ripresa e le tre espulsioni non sono venute per caso, perdendo la lucidità necessaria si è assistito ad una caccia all’uomo. Mentre il Centobuchi si è visto più sciolto per aver ormai assorbito i carichi di lavoro per aver iniziato la preparazione da oltre un mese, ma il tecnico avrà ancora tanto da lavorare per inserire bene gli under nello scacchiere.

 

Partono subito in avanti i padroni di casa ma con poca incisività anche grazie alla difesa ben salda del Grottammare con Pulcini e Traini che davano sicurezza.

De Angelis che giocava leggermente a ridosso le punte al 10 da buona posizione davanti alla porta preferisce appoggiare la sfera anzi che tirare a porta e la difesa allontana. 5’ più tardi ancora De Angelis suggerisce a Giorgio Galli, appostato sul dischetto, ma il difensore è più lesto ad allontanare.

 

Il gioco del Grottammare è più fluido sulle fasce ed al 25 Puglia decentrato sulla sinistra si ritrova la sfera sul piede giusto per far partire un forte fendente da oltre trenta metri in diagonale supera il giovane Ameltonis appostato fuori dai pali. L’estremo difensore si riscatta subito dopo deviando in angolo un tiro da posizione ravvicinata. La reazione locale è blanda e la prima vera emozione si registra alla mezz’ora con De Angelis che superato l’avversario dentro l’area calcia in porta e la sfera fa barba alla traversa. Ci riprova sul finire della prima frazione di gioco da buona posizione devia il cuoio malamente mandando a lato della porta. Nella ripresa, al 61 Puglia ha la palla per chiudere il conto presentandosi in velocità solo in area davanti al portiere che gli esce in contro, nell’imbatto non cade, resiste, ma l’azione sfuma.

 

Guido Galli riacciuffa il risultato al 65 deviando di testa un perfetto cross dalla sinistra di Rosa. Ora il Centobuchi cresce e vuole vincere avendo due uomini in più. De Angelis scarica un forte tiro in porta al 69, il nuovo entrato portiere, Domanico devia in angolo e sulla rimessa rosa si avventa sulla sfera e devia in porta dove l’estremo difensore respinge dentro. Il collaboratore dell’arbitro segnala che il cuoio era entrato ed il direttore di gara assegna la rete.

 

Il finale di gara è del Centobuchi che trova la terza rete con il giovane Nardi che devia in porta un tiro di Guido Galli.