Oggi si ricomincia. Dopo gli ultimi giorni passati al mare, grazie ad un inizio di settembre dal clima estivo, la dura realtà è che oggi si è tornati tra i banchi. In anticipo sul calendario regionale che dava tempo fino al quattordici, il Liceo Classico “Giacomo Leopardi” ha riaperto questa mattina i cancelli agli studenti. Più di settecento gli alunni che si cimenteranno anche quest’anno con le lingue che furono di Platone ed Orazio, divisi in ventuno classi; che diventano trentatré aggiungendovi le sezioni distaccate di Montalto e quelle dell' Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici "Ceci" di Cupra Marittima.

“Abbiamo deciso d’iniziare prima per poter sospendere le lezioni nel periodo di carnevale ed organizzare una settimana bianca” dice il Preside Giuseppe D’Onofrio “Iniziamo l’anno scolastico con l’organico degli insegnanti al completo, quindi possiamo proporre agli alunni un orario pieno sin dal primo giorno”. Quest’ultimo punto è motivo d’orgoglio per il preside, ma sicuramente anche fonte di grande “fastidio” per i ragazzi, che si ritrovano con un orario impegnativo fin dalla prima settimana, dopo i tanti mesi d’ozio delle vacanze.

Il dirigente, inoltre, ha sottolineato che nella sede di Cupra sono state rinnovate le apparecchiature informatiche e che presto anche la sede centrale di San Benedetto avrà a disposizione una nuovissima aula multimediale “…Per stimolare ulteriormente gli alunni a studiare”.
E per loro, i ragazzi, un po’ assonnati per la “levataccia”, l’unico motivo d’allegria nell’inizio dell’anno scolastico è, come già profilato da un sondaggio nazionale alcuni giorni fa, il poter rincontrare molti compagni “abbandonati” durante il periodo estivo.

Per concludere, il preside ha voluto rivolgere un pragmatico augurio a tutti gli alunni del suo istituto, affinché: “Passino il tempo della scuola a fare il loro lavoro di studenti e non a scaldare il banco”. Più chiaro di così…