La robotica mobile costituisce un importante settore di ricerca scientifica e tecnologica. Le sue applicazioni vanno dal recupero di persone in ambienti ostili (incendi, crolli, ecc.) alla realizzazione di veicoli autonomi senza pilota, dall’assistenza agli anziani alla sorveglianza. Per un robot la percezione rappresenta il metodo di interazione con l’ambiente; così come l’essere umano utilizza i propri sensi per svolgere le sue azioni quotidiane, anche un robot utilizza dei sensori per interagire con l’ambiente che lo circonda e svolgere determinati compiti.

Fino al 16 settembre si svolgerà a Fermo, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche, la seconda Summer School dal tema “Perception and Sensor Fusion in Mobile Robotics” (PSFMR 2006). In virtù del successo riscosso nella prima edizione, svoltasi lo scorso anno ad Ancona, anche quest’anno PSFMR 2006 è rientrata tra le 4 scuole estive supportate da EURON (EUropean RObotics Network), la rete europea per la promozione della robotica, creata dalla Commissione Europea.

La scuola ospiterà 42 giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo (dal Canada alla Lituania, dalla Svizzera all’Australia, dalla Turchia alla Germania, ecc.), e docenti di fama mondiale nel settore di ricerca della robotica mobile tra cui Pierre Bessiere (CNRS-INRIA, Montbonnot, Francia), Wolfram Burgard (Dept. Computer Science, Univ. of Freiburg, Germania), Virginio Cantoni (Università di Pavia, Italia), James L. Crowley (INPG, Grenoble, Francia), Roland Siegwart (ASL/LSA, ETH, Zurich, Svizzera), Markus Vince (Vienna University of Technology, Austria). La scuola, organizzata dal professor Primo Zingaretti con il supporto dell’Università Politecnica delle Marche, dell’Ente Universitario del Fermano, del Comune di Fermo, della Fermo Asite e della Fondazione Carifermo sarà un’occasione di notevole rilievo per permettere la formazione di molti giovani ricercatori. I sei giorni dedicati alle moderne tematiche della robotica e la conferenza europea sono un appuntamento di interesse anche per le aziende della nostra regione che vogliano venire a conoscenza delle moderne tendenze della ricerca scientifica nella robotica e nell’automazione.