Lo sport come protagonista della crescita della città, mezzo per allontanare i giovani dalla devianza, occasione di unione e spettacolo. L’assessore fermano Luciano Romanella, affiancato dal suo predecessore Mario Iommi, ha tracciato oggi nel corso di ua conferenza stampa i principi cardine del suo lavoro ed i principali progetti che da qui ai prossimi tre anni si vedranno realizzati nella città capoluogo della quinta provincia marchigiana.

Partendo dagli eventi, la via indicata dall’assessore campione di voti alle amministrative di maggio, è quella della ricerca dello spettacolo. Appuntamenti avvincenti, eventi, grandi feste, momenti capaci di coinvolgere più discipline e varie società, così da non realizzare semplici gare, ma occasioni di aggregazione per il territorio. E’ stato così per la Festa dello sport a giugno a Lido di Fermo, che avrà un seguito la prossima primavera, stavolta però in Piazza del Popolo. Sarà ripetuta anche l’esperienza del motocross sulla spiaggia, anzi per la prossima stagione verrà addirittura ospitata dal litorale fermano una gara del campionato italiano. Sempre sulla spiaggia, l’intenzione è quella di aprire la strada ad una nuova disciplina sportiva, il beach running, una sorta di gara di marcia che si effettua sulla battigia.

“Ho cercato con tutte le forze di aggregare le società sportive del territorio – spiega Romanella – nel giro di un mese, da quando mi sono insediato, le ho incontrate tutte, con particolare attenzione agli sport con dei settori giovanili e a quelli che seguano dei portatori di handicap. Abbiamo tanti progetti in mente, il mio sogno è quello di portare a Fermo una gara di atletica leggera di livello nazionale. Abbiamo un impianto che è stato definito da alcuni esperti del settore uno dei più belli d’Italia. Anche sui percorsi di salute ci stiamo impegnando, cercando di unire lo sport al rispetto dell’ambiente. Abbiamo in mente di creare dei percorsi salute, uno a partire dalla pista di atletica, un altro dal parco della Mentuccia alla Valdete”.

Tema a parte riguarda poi le strutture, sulle quali la volontà, risorse permettendo, è quella di compiere un netto salto avanti. “Abbiamo raggiunto in questi anni un livello accettabile, colmando tante carenze, spiega l’ex assessore Mario Iommi – Ora è il momento di fare un salto verso l’eccellenza. Alla pista d’atletica realizzeremo una tribuna coperta da 600 posti ed una scoperta da 400. Inoltre servirà rifare il manto della pista”. “Vorremmo realizzare un polo sul modello americano, con un centro medico cardiaco, degli alloggi per gli atleti ed un punto di ristoro. Con un project financing possiamo realizzare un’opera che resterà a lungo come un vanto per la città”. E poi tanti altri progetti, a partire dal potenziamento della palestra di Marina Palmense e del campo da gioco della squadra di rugby. Progetti per potenziare lo sport, sostenere tutte le società sportive e coinvolgere il più ampio pubblico possibile. Soldi permettendo, naturalmente.