La Biblioteca Civica “Romolo Spezioli” prosegue la sua storia di collettore di prestigiose donazioni provenienti da persone e da enti sensibili al mondo della cultura e al valore del libro.

Nata nel 1688 da una donazione, quella del fondo Ruffo, e divenuto celebre a livello internazionale per un'altra donazione, quella settecentesca del medico personale della regina di Svezia Romolo Spezioli, la Biblioteca continua nel terzo millennio ad arricchire i propri fondi con prestigiosi documenti.

Lo scorso 5 settembre, grazie alla liberalità dell’Ing. Luigi Bianconi di Roma, presso la Sala Carifermo per il libro antico si è svolta la consegna ufficiale alla Biblioteca Civica del primo numero del quotidiano l’”Avanti!”, datato 25 dicembre 1896 e diretto a Roma da Leonida Bissolati.

Alla cerimonia, svoltasi con semplicità alle ore 13, erano presenti il Donatore, il Vicesindaco Dr. Michele Rastelli, il Direttore della Biblioteca, Dr.ssa Maria Chiara Leonori, la Dr.ssa Paola Volponi, che ha fatto da cortese tramite con l’Ing. Bianconi per la definizione della donazione ed il personale della Biblioteca. L’Ing. Bianconi aveva già dimostrato la sua attenzione nei confronti della Biblioteca fermana nell’anno 2002, quando volle donare, a nome della defunta consorte Prof.ssa Teresa Scarsini, 31 volumi di notevole interesse storico artistico, tra i quali spicca un esemplare di grande pregio, il fac simile del manoscritto “Codex Vanesse”, tirato in soli 320 esemplari; l’esemplare donato a Fermo è reso unico dal fatto di essere stato l’omaggio porto al Duce dal Ministro per la Propaganda del Raich, Dr. Goebbels, nel maggio del 1939. L’originale del codice, considerato come la fonte più ricca per la conoscenza della lirica aulica e cavalleresca del Medio Evo tedesco, è conservato presso la biblioteca di Heidelberg. Il dono del numero uno dell’”Avanti!” conferma la sensibilità dell’Ing. Bianconi e va a rappresentare un documento molto importante all’interno del ricchissimo fondo dei periodici storici della Biblioteca, in considerazione del fatto che il prestigioso quotidiano ha contribuito con un ruolo di primo piano alla storia della stampa periodica italiana. L’Amministrazione Comunale è grata al Donatore ed auspica che l’esempio offerto da lui e da tanti, nei secoli fino ai nostri giorni,continui a trovar seguito e dia modo a tante raccolte librarie e documentarie del territorio di evitare smembramenti e dispersioni, per essere piuttosto poste con profitto a disposizione della collettività.