Vittime delle truffe riguardanti i contratti sono soprattutto i giovani. Si fa affidamento nella loro disponibilità al dialogo, alla loro sensibilità verso gli argomenti subdolamente proposti, molti dei quali affatto attinenti al prodotto venduto, alla loro inesperienza. Gli oggetti possono essere tanti e diversi… una enciclopedia, un viaggio,…. Certo occorre saper distinguere tra un truffatore o chi si guadagna onestamente il pane.

Nell’ambito del progetto Scuola – Impresa, promosso dai docenti di educazione aziendale M. Luisa Pellicciari, Anna Rita Rocchetti, Giancarlo Damiani , dell’Istituto “Capriotti” di San Benedetto del Tronto, gli studenti delle quinte classi sia degli indirizzi tecnico commerciale e programmatori, che del Liceo Linguistico incontreranno, pertanto, martedì 5 dicembre, la dott.ssa Roberta Catalini della Federconsumatori per dibattere sul tema dei “Rischi di truffe nell’inserimento lavorativo dei giovani e della sicurezza informatica nell’utilizzo di Internet”.
Sotto forma di corso suddiviso in due momenti, i temi affrontati saranno quelli relativi a come difendersi dalle truffe relative a contratti sottoscritti fuori dai locali commerciali (i contratti a distanza). Spesso rientrano in questo campo i raggiri praticati per strada, in casa, nei locali pubblici; i falsi annunci di lavoro.

I ragazzi, spiega la Catalini nel progetto presentato, debbono diventare consapevoli, innanzitutto, dell’importanza della loro firma e, nell’eventualità in cui sottoscrivono contratti “truffaldini”, dell’esistenza di un diritto di “ripensamento” che consente al consumatore di sottrarsi agli impegni originariamente sottoscritti.
La seconda parte del corso affronterà , invece, le problematiche relative alla sicurezza informatica e, pertanto, verranno descritti i principali rischi derivanti dall’utilizzo di Internet.