Con una brillante operazione dovuta alla perspicacia ed all’intuito una pattuglia dei Carabinieri in perlustrazione è riuscita ad arrestare due pluripregiudicati mentre in un deposito a Porto d’Ascoli, stavano scaricando un notevole quantitativo di climatizzatori di ultima generazione da un Tir proveniente da una ditta di Treviso. Gli agenti dell’Arma si sono subito insospettiti e hanno proceduto immediatamente ad un minuzioso controllo delle bolle di accompagnamento e del mezzo di pagamento.

Dall’indagine emergeva che l’assegno di 100 mila euro che i due si apprestavano a consegnare all’ignaro autista in pagamento della merce era sprovvisto di qualsiasi copertura sebbene la stessa banca campana che l’aveva emesso avesse assicurato il titolare della ditta trevigiana al riguardo. I due, A.C. 30/anni residente in Sicilia ed il suo complice G.A. 35/anni domiciliato a San Benedetto sono stati immediatamente associati alle carceri di Marino del Tronto per “ truffa aggravata e ricettazione in concorso”.

Visto che la merce sarebbe dovuta proseguire per Pescara l’indagine continua per stabilire che connessioni ci possano esser tra i due, la banca che ha avallato una copertura fasulla e la ditta destinatrice della merce mentre al fornitore che l'ha scampata bella non è restato che sporgere una pronta denuncia.

Sempre riguardo all’attività di monitoraggio del territorio i Carabinieri di Monteprandone hanno tratto in arresto G.K un albenese 22/enne colpito da mandato di espatrio con decreto della prefettura di9 Ascoli Piceno del 2006. Gli agenti di San Benedetto hanno provveduto altresì ad informare il tribunale di Teramo che un pregiudicato con obbligo di dimora a Martinsicuro aveva eluso il provvedimento stazionando davanti al centro commerciale Porto Grande.