Brignocchi: da Del Giovane solo invettive strumentali alla destra
Porto San Giorgio | Il Sindaco Brignocchi interviene in merito alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal consigliere del PDCI, Loreto del Giovane, sulla San Giorgio Distribuzione
Brignocchi
Dopo lo scandalo per il disavanzo di 210.000 euro nel bilancio 2006 della Società San Giorgio Distribuzioni e le relative dimissioni, nei giorni scorsi, dell'Amministratore delegato della stessa, Sig.ra Daniela Trasatti, la questione torna di nuovo alla ribalta della stampa con le accuse del PDCI nella persona del capogruppo Loreto Del Giovane nei confronti del sindaco di Porto San Giorgio, Claudio Brignocchi.
Del Giovane nei giorni scorsi ha dichiarato: "L'operazione rivela chiaramente da parte del sindaco Brignocchi - è la tesi del Pdci sangiorgese - una concezione autoritaria e, per tanti versi, una incapacità a governare Porto San Giorgio. Infatti, tutte le questioni della San Giorgio distribuzione venivano seguite direttamente dal Sindaco in stretta collaborazione con l'amministratrice, come trasferimenti, nomina del personale, ampliamento delle funzioni, sponsorizzazioni".
"Alla fine, a rispondere delle responsabilità è stata solamente l'amministratrice, mentre logica e correttezza volevano che anche il sindaco ammettesse le proprie, in considerazione del fatto che la nomina dell'amministratrice era stata fatta direttamente e in solitudine da lui. L'arroganza di questo sindaco si è ulteriormente manifestata: decide arbitrariamente delle persone come se queste fossero delle semplici pedine in funzione delle sue ambizioni e del mantenimento del suo potere. Questa storia rappresenta bene quella della gestione politica di questi anni basti pensare al cambiamento continuo degli assessori".
Puntuale la risposta proprio del sindaco:"Come al solito il consigliere del PDCI, Loreto Del Giovane, non si distingue dai consiglieri d'opposizione nello sparare nel mucchio senza alcuna argomentazione oggettiva, basata su dati reali e concreti. Forse è utile sottolineare le inesattezze del suo intervento, a cominciare dal fatto che il Comune abbia svolto questo servizio direttamente, mentre invece è stato svolto precedentemente in regime di appalto dalla ditta SMEA, o che l'amministrazione comunale non abbia riconosciuto l'errore di calcolo nell'attribuzione del canone 2006 alla SGDS, come invece è stato fatto, o che si sia voluto scaricare le responsabilità solo sull'amministratore delegato Trasatti, quando invece si è sempre difeso ed apprezzato il suo lavoro ed anche le ragioni delle sue dimissioni. La verità è che chi parla di certi argomenti legati ai bilanci delle società dovrebbe avere l'umiltà di effettuare maggiori approfondimenti. Metteremo a disposizione, nel consiglio comunale di giugno, i dati del bilancio consuntivo 2006, e quindi nessuno tema la poca chiarezza e la non trasparenza. Ho già dato ampia dimostrazione, dati alla mano non confutati dal consigliere Del Giovane e dagli altri consiglieri di destra, delle ragioni del disavanzo 2006, della solidità della società, dell'eccellente lavoro compiuto e delle prospettive di ulteriore sviluppo per il futuro. Il consigliere Del Giovane invece, ancora una volta del tutto strumentalmente, produce argomenti che non tentano in alcuna maniera di affrontare su basi oggettive questioni attinenti alla nostra vita amministrativa riducendo il confronto a sterili invettive atte solo a provocare ulteriori fratture nel centro sinistra e perfettamente funzionali al gioco della destra."
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22/05/2007
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