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Unioni dei Comuni: firmato un documento regionale

Lapedona | Il presidente delle Unioni Comuni Valdaso, Pieroni, definisce il tutto come una promessa politica e sottolinea che sono i fatti concreti che vanno portati avanti: ottenere, cioè, i 70.000 euro che gli spettano

di Chiara Marzan

All`Unione dei Comuni Valdaso sembra arrivare un po' di quiete dopo la tempesta dei giorni scorsi legata ai tagli dei fondi. La regione Marche, nella persona dell'Assessore Minardi, ha promesso che penserà a ripianare il disavanzo provocato dal drastico taglio di fondi deciso a posteriori rispetto al bilancio 2006. Questa è la promessa contenuta nel documento firmato venerdì dall`Anci piccoli comuni e dall`Uncem per le Comunità montane.

Secondo l`accordo la Regione costituirà un fondo che consentirà il pareggio tra entrate e spese, mentre Anci e Uncem convalidano - i primi con molto disagio, i secondi con molta convinzione - i decreti ripartitori 2006. Per il 2007 invece viene chiesto agli amministratori pubblici anconetani di tornare ai vecchi parametri ministeriali, quelli, per capirci, che sostenevano con maggiore decisione e, soprattuto, con maggiori fondi, proprio le Unioni comunali.

Il presidente dell'Unioni Comuni Valdaso, Pieroni, ha commentato così questo compromesso: "Si tratta di una promessa politica e basta, a me mosse del genere non interessano. Quello che devono fare è una delibera in cui viene scritto che mi daranno i 70.000 euro che mi aspetto in quanto Unione dei Comuni, cifra che tra l'altro abbiamo speso per i vari servizi di cui l'Unione è provvista, qualora non dovesse accadere una cosa del genere non mi resta che mandarla in disavanzo".

11/06/2007





        
  



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