Per MYali® quello di sabato 30 giugno sarà il compleanno dell'anno 0. L'appuntamento è fissato nell'inusuale scenario di Vicolo Marte a Civitanova Marche a partire dalle ore 19:46. La strada sarà re-interpretata attraverso le performances degli artisti in un laboratorio all'aria aperta di sperimentazioni. Musica, video-proiezioni, spettacoli teatrali e tante prelibatezze gastronomiche animeranno la serata: ingresso libero per chiunque voglia assistere a un evento assolutamente unico sul territorio marchigiano.

Alla festa della neo-costituita factory di idee prenderanno parte artisti italiani e stranieri con performances originalissime e di alto livello nei rispettivi campi. Sperimentazione e contaminazione tra i generi sono le parole d'ordine di questo gruppo che già nell'etimologia del nome nasconde una filosofia e una linea programmatica: "MY-ali" come "le mie ali", quelle che è necessario sviluppare per sollevarsi oltre gli stereotipi, i modelli consolidati, e pensare a nuove forme d'arte e di pensiero. Ma è chiaro che la pronuncia nasconde anche l'allusione all'animale rosa da cui si ricavano gustosi insaccati: artisti un po' maiali, dunque, per aggiungere al mondo un tocco di rosa in più.

Tutte le informazioni su www.myali.biz

Cos'è MYali?

MYali® è una factory creativa composta da giovani personalità che si propongono, attraverso l'arte e la creatività, di sperimentare e comunicare un concetto di cultura che valichi i consueti confini.

MYali® è provocazione sin dalla sua licenza artistica etimologica:

"MY"= le mie

"ali" = strumento indispensabile per osservare il mondo a 360°, nonché libertà espressiva metaforizzata esplicitamente dal concetto di volo.

Ma, come è evidente dalla sua pronuncia complessiva, anche nome indicativo di una specie animale che molto diffusamente viene utilizzata come oggetto di ironiche allusioni goliardiche e trasgressive.

Pink-rosa è la parola-immagine chiave che i MYali utilizzano per comunicare con il mondo esterno.

MYali® si propone di essere una fucina artistica aperta a ogni campo della sperimentazione, in grado di offrire un nuovo punto di vista sull'arte. Vuole raccogliere e dare sfogo alla creatività di quanti si sentono imprigionati dalle "norme sociali", dalla "cultura dominante", dalle "regole del gioco". Vi troveranno posto musicisti, illustratori, teatranti, taggers, video-dj, manipolatori dei più svariati strumenti, utilizzati per esprimere il proprio essere, il proprio pensiero, la propria visione del mondo attraverso la sensibilità artistica che si agita in loro. Anarchia sì, ma solo creativa