Giorgio Fiori coordinatore del Comitato Cittadino pro Casinò segnala che alle 14.30 di Mercoledì 30 Maggio si è regolarmente svolta presso la VI° Commissione Finanze della Camera (come verificabile sul sito internet della stessa Camera dei Deputati) l'audizione del direttivo Anit, (l'Associane per l'incremento turistico) rappresentato dal Presidente Tintori, dallo stesso Giorgio Fiori e da altri 3 dirigenti. In quella circostanza è stato fornito ai parlamentari un quadro sintetico dell'intensa attività svolta dall'Anit in quasi quarant'anni di vita.

Particolare rilievo è stato dato alle omissioni del legislatore il quale, a distanza di oltre vent'anni dalla prima pronuncia della Corte Costituzionale nella quale si rilevavano le gravi anomalie e sperequazioni che caratterizzano il comparto, disattende a tutt'oggi l'invito del massimo organo giurisdizionale, diretto ad una disciplina organica della materia.

L'intervento si è concluso ribadendo la richiesta di una casa da gioco per regione o, in alternativa, la chiusura delle quattro esistenti, secondo il postulato delle sentenze della stessa Consulta (n. 152 del 1985 e n. 291 del 2001)". "I Parlamentari presenti - aggiunge Fiori - hanno mostrato un certo stupore per una tale anomalia, ma anche grande attenzione per le ragioni espresse dall'Anit; in particolare il Presidente della Commissione, l'on. Paolo Del Mese, ha invitato l'Anit ad approfondire le argomentazioni attraverso la presentazione di una memoria scritta, anticipando un ulteriore incontro entro il termine del ciclo di audizioni, previsto per fine Luglio".

"Così - conclude Fiori - ribadisco, come avevo annunciato, che il processo per addivenire ad una legge di riordino dell'intero comparto dei giochi è già in fase avanzata, per cui quanto prima si arriverà anche a far chiarezza sulle aperture di nuovi Casinò.