"L'amministrazione comunale sta lavorando bene. Nel primo anno di attività, appena trascorso, sono stati raggiunti risultati positivi in ogni ambito operativo, in particolare nei settori della cultura e del turismo, che hanno visto crescere considerevolmente il ruolo della città, centro-motore di innumerevoli iniziative, che di sé, ma come espressione dell'intera provincia, dà all'esterno, e cioè a livello regionale ma anche nazionale, un'immagine di città-territorio efficiente, laboriosa e proiettata verso il futuro, in sinergia con gli altri 39 Comuni tutti peculiari". E' il pensiero unanime espresso dai cinque segretari dei partiti e delle liste civiche della maggioranza al Comune di Fermo nel corso di una conviviale di lavoro, che hanno organizzato all'agriturismo "Il piccolo bosco" insieme con la giunta comunale

infatti intervenuti con sottolineature diverse ma coincidenti: Andrea Recchioni segretario ccomunale dell'UDC, Massimo Temperini di Fermo libera, Andrea Zaccarelli di Alleanza Nazionale, Giampiero Talamonti di Forza Italia e Guidomassimo Postacchini di "Confermo Di Ruscio". Il sindaco Di Ruscio, nel prendere atto della compattezza delle forze politiche di coalizione e del loro sostegno forte e motivato alla giunta, tra l'altro ha tenuto ad evidenziare che "a breve-medio termine il nostro impegno più importante sarà quello di un rilancio mirato dei lavori pubblici".

La delegazione Udc era composta, oltreché da Recchioni, anche dal vicesegretario Federico Orsini,dal presidente del Consiglio comunale Nello Raccichini e dal capogruppo Giovanni Lanciotti; quelle di Forza Italia e di AN rispettivamente anche dai capigruppo Maurizio Laurenzi ed Ugo Ciarrocchi. Per la civica "Fermo Libera" ha partecipato anche il capogruppo Marcello Giuliano e per "Confermo Di Ruscio" il consigliere Vittorio Traini. Per l'amministrazione comunale sono intervenuti invece, unitamente al sindaco Saturnino Di Ruscio, il vice Michele Rastelli e gli assessori Elvazio Capriotti, Mariantonietta Di Felice, Massimo Monti, Luciano Romanella, Maurizio Scendoni e Gianluca Tulli.