L'Amministrazione comunale di Porto San Giorgio interviene con una nota in merito alla dichiarazioni di Carlo Del Vecchio circa i Campionati Europei di Scacchi:

"L'intervento del consigliere comunale di AN, Carlo Del Vecchio, relativamente alla assegnazione dei Campionati Europei di Scacchi, risulta assolutamente fuori luogo se non addirittura incomprensibile, a meno che non volesse tentare di alimentare una inutile e dannosa polemica tra il comune di Porto San Giorgio ed il comune di Fermo. Polemica di cui non si sente assolutamente alcun bisogno.

Come amministrazione comunale abbiamo sostenuto sin dall'inizio l'organismo che si è candidato a gestire questo evento di rilevanza internazionale, ossia l'Ente Scacchi della Provincia di Fermo di cui, come unico comune del territorio, facciamo parte. Pertanto rispediamo al mittente ogni speculazione frutto evidentemente di scarsa informazione e pura vis polemica, qualità che, ultimamente, sembrano sempre più caratterizzare gli interventi dell'opposizione, nascondendo una evidente carenza di argomenti seri.

Sui rapporti tra le due amministrazioni crediamo che l'impegno per un serio confronto e dialogo su obiettivi comuni non sia mai venuto meno, da entrambe le parti. Ed i Campionati Europei Giovanili di Scacchi ne rappresentano un ottimo esempio, ottenuto proprio grazie alla capacità di presentarsi come territorio unito, in grado di rispondere, ognuno con le proprie specificità, alle richieste degli organismi internazionali preposti alla assegnazione dell'ambito torneo.

Se è vero che il comune di Fermo metterà a disposizione i locali di "Tipicità", dall'altra parte è impensabile promuovere una iniziativa come gli Europei senza poter contare sulle strutture ricettive che una città come Porto San Giorgio può mettere in campo e sull'esperienza maturata in tanti anni di Festival Internazionale degli Scacchi che la nostra città ospita dal 1982.

Evidentemente il consigliere Del Vecchio continua a ragionare lui si come se dovesse guardare solo al proprio orticello, ergendosi a paladino di Fermo. Un difensore di cui Fermo, crediamo, non abbia proprio alcun bisogno"