La convocazione di un incontro urgente con i ministri della Solidarietà Sociale, dell'Interno, dei Beni Culturali, per i diritti e la Pari Opportunità, della Giustizia e per la Famiglia.

È questo l'oggetto di un'articolata lettera inviata da 16 tra le principali realtà nazionali attive nell'ambito della sicurezza e del sociale. Tra i firmatari l'Associazione On the Road che chiede, unitamente agli altri soggetti, la possibilità di un incontro costruttivo per concertare insieme le principali misure da adottare sul tema sicurezza prima del varo del cosiddetto "pacchetto sicurezza".

Un'accorata richiesta di confronto tra il Governo e le Organizzazioni Non Profit al fine di attivare un processo di costruzione sociale tra le diverse competenze ed attori che vivono le città e vi operano ed i diversi livelli delle competenza istituzionali sul piano locale e centrale.

È proprio alla luce del lavoro svolto da tali realtà negli anni che è stato possibile condividere con Enti Locali e con le Forze dell'ordine quell'esperienza che insegna come la realizzazione di azioni positive a tutela delle fasce marginali e di promozione del benessere nelle comunità siano la chiave per costruire realmente la sicurezza.
Pertanto così come a livello locale si chiede l'attivazione di Tavoli di Concertazione per la costruzione della sicurezza sociale in forma partecipata e concordata, così a livello centrale si invoca lo sviluppo di un meccanismo di concertazione che possa ricadere in termini di indirizzo e proposte a livello locale.