Una settimana di derby per la Premiata
Montegranaro | Prima Rieti e poi Pesaro: settimana intensa per la band giallo-blu che dopo il successo ottenuto a Scafati vuole la, anzi le, vittorie in casa con la vicina Pesaro e con la storica nemica Rieti
di Chiara Marzan
Premiata
Aria di derby? Si, eccome! La quinta giornata di campionato della serie A di pallacanestro maschile entra nel vivo del discorso e lo fa con un doppio appuntamento che chiama la Sutor arruolata in prima linea.
Se con Pesaro, partita in programma il 21 Ottobre, sarà un vero derby per il fatto che entrambi le compagini cestistiche sono marchigiane, con Rieti, Giovedì 18 Ottobre, sarà un derby pur non trovandosi la Solsonica e la Premiata nella stessa regione.
Vecchi dissapori, atavici scontri, grandi soddisfazioni. Con questa piccola prefazione si potrebbe definire il sentimento di Montegranaro tutta nei confronti della squadra laziale.
Non è la prima volta che le due squadre si scontrano, a differenza di Pesaro, lo hanno fatto nella serie B2, nella serie B d'eccellenza e nella serie A2. Quest'anno, per il primo anno, le due formazioni avranno come teatro, per l'ennesima puntata della storica telenovela, il palcoscenico della serie A.
Si erano lasciati, non proprio bene, il 4 Giugno del 2005 quando il finale di gara 5 dei play off, al PalaSavelli, promosse nella massima serie la Sutor lasciando indietro Rieti.
Un anno di attesa, giusto il tempo che anche essa si guadagnasse la promozione in serie A, ed ecco che le due formazioni si troveranno di nuovo al cospetto. Due punti importanti per entrambe e una sfida che accende il caldo cuore sia dei reatini che dei montegranaresi.
250 circa i biglietti messi a disposizione dalla società veregrense per i tifosi laziali.
La speranza dei due presidenti, Basso e Papalia, e non solo la loro, è che lo scontro sia tale solo sul parquet e non anche negli spalti come già accaduto in precedenza. Non sarebbe la prima volta, infatti, che dalle partite di queste squadre escano fuori ragazzi e tifosi con diffide da rispettare.
Dovesse accadere ancora sarebbe inequivocabile la sconfitta della sportività e dello sport in generale.
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17/10/2007
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