E' accaduto ieri pomeriggio a Grottammare presso una lavanderia industriale di un gestore cinese.

L'idraulico Luigi Cosignani di 64 anni, originario di Acquaviva Picena che gestiva un negozio  di caldaie a San Benedetto del Tronto insieme con il figlio, stava lavorando alla facciata del capannone ed era salito per questo su una scala di ferro alta circa quattro metri.

Da una prima ricostruzione, si pensa forse che la disattenzione o un malore improvviso abbiano causato la caduta, fatale per l'idraulico.
Allertati i carabinieri, che sono giunti sul posto insieme con il servizio ispettivo della Asl Spesal (Servizio prevenzione e infortuni sui luoghi di lavoro) e hanno constatato il decesso.

Le indagini proseguono per accertare la dinamica e le cause effettive della morte di Luigi Cosignani. Il magistrato , avvenuta la prima ispezione, ha disposto che il corpo esamine venisse trasportato all'obitorio dell'ospedale di San Benedetto del Tronto affinché fosse a disposizione per la ricognizione cadaverica fissata per stamattina.