Filippo Olivieri si concede ai taccuini dei cronisti politici. La domanda principale è una sola: tutti vogliono sapere se alle prossime elezioni amministrative concorrerà alla carica di sindaco.

L'imprenditore non si sbottona più di tanto ma lascia intendere che ci sono buone prospettive: "Accetterei con piacere, a patto di avere attorno a me una squadra moderata, persone con cui si possa lavorare seriamente per il bene della città". In pratica Olivieri chiede che le varie anime della coalizione di centro destra si siedano presto attorno a un tavolo per buttare giù un programma condiviso. E che tale programma sia la sola bussola di un'eventuale avventura di governo cittadino.

Olivieri si augura poi che l'intera coalizione esprima un unico candidato, sarebbe una prova di unità e di forza dell'intero centro destra che, a livello locale, non dovrebbe risentire dei terremoti nazionali di questi ultimi giorni. Questi auspici dovranno confrontarsi con le velleità personali di alcuni esponenti di altri partiti del centro destra. Citiamo, ad esempio, Raffaele Rossi che non nasconde l'intenzione di presentarsi agli elettori come futuro sindaco.

Riguardo la compilazione delle liste Olivieri lascia trapelare alcune anticipazioni: "Siamo a buon punto e sono soddisfatto del lavoro che si sta facendo, ci sono molte donne, abbiamo anche qualche giovane e soprattutto e ben rappresentata la categoria professionale dei medici".

Infine Olivieri riserva alcune parole all'attuale sindaco, Luigi Merli: "Certo, non provo stima per il suo colore politico, ma come persona lo stimo molto, non nego che per Grottammare qualcosa ha fatto in questi anni di governo, ma io potrei fare di meglio".