Si sapeva: il campionato di serie C d'elite, interregionale, che ha rappresentato un grosso salto di qualità per la palla ovale fermana, sarebbe stato durissimo per i colori bianconeri.

Forse non si pensava che dopo diverse giornate la squadra di Jepson dovesse ancora conquistare il primo successo. Chi non si scompone è il presidente Santarelli, che spera comunque in una vittoria a breve. Non si scompone perchè consapevole del profondo rinnovamento e ringiovanimento che sta caratterizzando il team che gioca a Marina Palmense.

Gli obiettivi di inizio stagione, tre su tutti, sono stati raggiunti o quasi. Primo: formare le squadre Under 13 e 15, rispondendo così positivamente alle richieste della Federazione. È stato fatto, con un organigramma ben preciso dedicato ai rugbisti di domani. Partirà anche l'Under 11.

Secondo: c'è un interesse per il rugby fuori da ogni aspettativa. Di conseguenza il team è pieno di ragazzi nuovi, giovani e inesperti, che lasciano dunque molto agli avversari. Per i veterani i sacrifici richiesti sono maggiori: non giocano tutte le partite e negli allenamenti devo praticamente "aspettare" che i nuovi crescano.

Terzo: far rispettare ai nuovi le regole e lo spirito di un gruppo già affiatato. Crescita disciplinata e non caotica. Santarelli chiede pazienza dunque e spera in un girone di ritorno caratterizzato da qualche bella vittoria.