Aspettando il Natale, con attenzione ai bambini siberiani
Fermo | La manifestazione che si è tenuta in città ha messo in luce le condizioni dei bambini nei paesi in via di sviluppo. E' stata inoltre promossa un'iniziativa di scambio interculturale tra i bambini del fermano e quelli siberiani.
di Arabella Pallottini
Un incontro dedicato all'infanzia, con tanti momenti di riflessione. E' questo il tema di “Aspettando il Natale”, la manifestazione che si è tenuta domenica 16 presso il Caffé Letterario del Comune di Fermo.
Il direttore dei Musei Scientifici del Comune di Fermo, Gianluca Frinchillucci, ha presentato una serie di diapositive che hanno messo in luce le condizioni dell'infanzia in alcune zone povere del mondo. Un vero e proprio documentario fatto con l'esperienza di chi ha visto da vicino, come ricercatore e volontario, le condizioni dei bambini nei paesi in via di sviluppo.
Il dottor Frinchillucci ha anche promosso, nell'ambito del quarto Anno Polare Internazionale, il progetto culturale “Un Nenc per amico” legato alla Carta dei Popoli Artici. Il progetto consiste nello scambio di disegni tra bambini fermani delle scuole dell’obbligo, con bambini siberiani coetanei che vivono nella tundra della penisola di Yamal.
L’iniziativa segue il progetto già avviato con la Groenlandia “Un Inuit per amico” che ha già coinvolto molte scuole fermane.
Fino al 23 dicembre sarà inoltre allestita nella Sala della Colonna una mostra in collaborazione con l’associazione Perigeo nella quale sarà possibile osservare le foto scattate da Frinchillucci durante una spedizione di ricerca. Lo scopo della mostra è proprio quello di far conoscere la vita, le usanze e le tradizioni della popolazione siberiana dei Nenets (o Nency) favorendo lo scambio interculturale con il fermano.
Il direttore dei Musei Scientifici del Comune di Fermo, Gianluca Frinchillucci, ha presentato una serie di diapositive che hanno messo in luce le condizioni dell'infanzia in alcune zone povere del mondo. Un vero e proprio documentario fatto con l'esperienza di chi ha visto da vicino, come ricercatore e volontario, le condizioni dei bambini nei paesi in via di sviluppo.
Il dottor Frinchillucci ha anche promosso, nell'ambito del quarto Anno Polare Internazionale, il progetto culturale “Un Nenc per amico” legato alla Carta dei Popoli Artici. Il progetto consiste nello scambio di disegni tra bambini fermani delle scuole dell’obbligo, con bambini siberiani coetanei che vivono nella tundra della penisola di Yamal.
L’iniziativa segue il progetto già avviato con la Groenlandia “Un Inuit per amico” che ha già coinvolto molte scuole fermane.
Fino al 23 dicembre sarà inoltre allestita nella Sala della Colonna una mostra in collaborazione con l’associazione Perigeo nella quale sarà possibile osservare le foto scattate da Frinchillucci durante una spedizione di ricerca. Lo scopo della mostra è proprio quello di far conoscere la vita, le usanze e le tradizioni della popolazione siberiana dei Nenets (o Nency) favorendo lo scambio interculturale con il fermano.
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16/12/2007
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