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Nel 2008 si parte con la messa in sicurezza del Paese Alto

San Benedetto del Tronto | Primo finanziamento per la fase di indagini e la realizzazione di interventi nei punti più critici dell'incasato. 764000 euro per il primo stralcio, mentre il costo previsionale dell'intera opera si aggira sui 6 milioni di euro.

di Matteo Pagnoni

La messa in sicurezza del Paese Alto di San Benedetto del Tronto presto non sarà più un miraggio. Oggi infatti sono stati presentati i risultati per il lavoro portato avanti dall'Amministrazione Comunale insieme alla Regione Marche.

"Per completare l'opera di difesa del suolo del vecchio borgo saranno necessari almeno 6 milioni di euro, questo in via previsionale" dichiara il sindaco Gaspari.

Ad oggi si è riusciti ad intercettare un primo finanziamento di 764.000 euro. I lavori ed il progetto si svolgeranno a stralci.

5 fasi che prevedono nell'ordine: Indagini preliminari, recupero e messa in sicurezza delle cavità sotterranee, interventi di consolidamento, rifacimento e ampliamento sottoservizi, pavimentazione e strade.

"Oggi siamo in conferenza - spiega l'Assessore con delega alla difesa del suolo Gianluca Carrabs - ma già nella giornata di ieri la Regione ha trasferito i soldi nelle Casse Comunali.

Paolo Canducci, assessore all'ambiente si dice "Fiero di essere riuscito ad arrivare a questo punto dopo un anno e mezzo di lavoro in concertazione con l'Amministrazione Regionale e il ministero dell'Ambiente."

"La prevenzione dovrà diventare la priorità, perchè in caso di calamità avremmo risparmiato 10 volte. Oggi iniziamo quest'opera di messa in sicurezza, i primi lavori nel 2008" conclude il primo cittadino.

Il finanziamento reso disponibile permetterà di avviare uno stralcio comprendente la fase di indagini e la realizzazione di alcuni interventi, nei punti più critici dell'incasato, successivamente si penserà all'intero perimetro della zona.

21/12/2007





        
  



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