Moby Prince: a teatro la storia di una tragedia italiana
Sant'Elpidio a Mare | Anche i familiari delle due vittime marchigiane allo spettacolo del teatro Cicconi sulla tragedia del traghetto in cui morirono 140 persone; un'opera senza retorica, di denuncia e riflessione
di Pierpaolo Pierleoni
Il Moby Prince
Un teatro insolito, diverso da quello abituale, fatto di racconti, spettacolo, poesia o risate. Un teatro diretto, reale, documentato e difficile. Questo, ieri sera, al Teatro Cicconi di Sant'Elpidio a Mare, con lo spettacolo M/T Moby Prince, in scena a cura di Francesco Gerardi e Marta Pettinari,della compagnia La Nave Europa.
Lo spettacolo, realizzato con la collaborazione dell'Associazione delle vittime del Moby Prince, ripercorre la più grande tragedia della marina civile italiana, quella che la sera del 10 aprile 1991 vide morire 140 persone a bordo del traghetto Moby Prince, a largo del porto di Livorno.
Uno spettacolo carico di significati in una piazza come quella elpidiense, che 16 anni fa visse quella tragedia col fiato sospeso per la sorte di una sua cittadina, Giuseppina Granatelli, appena convolata a nozze con Bruno Frattini, di Morrovalle. Ci sono, in platea, i familiari delle due vittime marchigiane.
Lo spettacolo ripercorre tutte le tappe di quella sera maledetta, minuto dopo minuto. Dalle 22, ora di partenza del Moby Prince dal porto, alle 22.25, ora di collisione con la petroliera Agip Abruzzo. Poi, i soccorsi, l'allarme, gli errori, le incongruenze, fino alla ricostruzione, al giorno dopo, all'arrivo dei parenti delle vittime. E ancora il processo, le testimonianze, le mille verità differenti, infine l'assoluzione per tutti, ed un altro mistero italiano senza colpevoli.
Agli autori ed interpreti, il merito di uno spettacolo difficile, doloroso, senza alcuna retorica, ma con l'intenzione, più che di commuovere, di sollecitare una riflessione, di porre ancora domande a cui da 16 anni manca una risposta, di mantenere vivo il ricordo di quella spaventosa notte d'aprile.
|
21/12/2007
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
BRUNO LAUZI Questo piccolo grande uomo" (segue)
Bruno Lauzi Questo piccolo grande uomo (segue)
Un cinema non solo da vedere: al via la rassegna La posta in gioco (segue)
Stagione teatrale: FABIO RICCI CANTA ZERO (segue)
La mia provincia": un premio alle classi vincitrici del concorso di disegno (segue)
Ultimo appuntamento con i Teatri DInverno (segue)
PATTY PRAVO TOUR 2011 (segue)
150 Anni dell'unità d'Italia (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji