Premiata-Montepaschi, vista da Montegranaro è senza dubbio "la partita". Per una serie di motivi fra i quali spicca la sfida alla squadra che ha "ucciso" il Campionato Italiano, che gioca la pallacanestro più bella, che ha inserito tanti talenti eccellenti in un meccanismo che tende ad esaltare la squadra e non il singolo.

Caratteristica, questa dell'equilibrio di squadra, che appartiene anche alla Premiata e che contribuisce ad alimentare l'attesa e la curiosità per il confronto fra la prima e la terza della classe, due squadre che giocano una bella pallacanestro e possono esaltare gli appassionati.

Un messaggio che è stato immediatamente recepito dai sostenitori della Sutor che già in prevendita hanno dato l'assalto alla biglietteria pur di non perdersi un match che si annuncia avvincente, spettacolare e certamente emozionante.

Ne abbiamo parlato con Alessandro Finelli, meticoloso nella preparazione tattica di ogni partita.

Coach, sarà una montagna da scalare?
"Giochiamo contro la prima della classe, una squadra che ha vinto 18 delle 19 partite quindi un impegno severo. Dalla nostra però abbiamo una splendida mentalità, una squadra unita e giochiamo in casa".

Nonostante un comprensibile momento di assestamento e qualche infortunio, Siena appare sempre imbattibile...

"Imbattibile non è, perché ha perso 7 giorni fa ad Avellino! E' una squadra con una precisa identità di gioco, molto atletica e che in questo periodo accusa un infortunio importante come quello di Kaukenas. Normale che stiano cercando nuovi equilibri con un signor giocatore che come Mc Leod".

Lei più volte ha ricordato la buona prestazione fornita dalla Premiata all'andata: potrebbe essere un buon viatico per il match dei domenica?
"Sicuramente lo è! La partita dell'andata ci sfuggì in 2' nel secondo quarto, per un break di 10-0 dei senesi, dopo che per 18' avevamo giocato una buona gara. Fu comunque un match nel quale restammo molto più in partita di quanto dica il punteggio finale (82-70 ndr)".

Quali potranno essere le chiavi che decideranno la partita?
"Le chiavi possono essere diverse: fondamentale sarà il controllo dei rimbalzi difensivi. Poi la difesa sul giocatore che applica il miglior pick ‘d roll d'Italia, che è Terrell Mc Intyre. Infine direi farsi trovare pronti con le gambe per tenere i loro 1 contro 1".

Il "PalaSavelli" sarà certamente esaurito in ogni ordine di posto...
"Mi ha fatto piacere, nel corso della settimana, sapere che già in prevendita c'era stata una corsa al biglietto e che avremo uno straordinario colpo d'occhio. Penso che sarà una partita elettrizzante con un pubblico di questo tipo. Da parte nostra, posso dire che saremo aggressivi con Siena come lo siamo stati contro Roma e contro Avellino".