Alla Riserva Naturale della Sentina fanno sul serio. Insieme ad altri interventi già realizzati, come la tabellonistica e la rimozione del cemento, e la lodevole iniziativa del corso per "Guardie Ecologiche", oggi si parla di schermatura vegetale.

Un grosso lavoro che punterà alla riqualificazione dell'intera area, a partire dal punto più sensibile, il depuratore.

Ad Aprile si procederà alla piantumazione di essenza arboree, oltre che elemento essenziale del decoro urbano, anche agente di contrasto ai cattivi odori che da troppo tempo infestano la zona dello svincolo autostradale.

789 essenze arboree verranno piantate nel perimetro del depuratore e dentro all'area stessa, nelle zone verdi ancora libere.

Il Presidente Pietro D'Angelo soddisfatto spiega come sia stato possibile richiedere "Ben 293 piante, comprese nella somma totale,all'Agenzia Servizi Settore Agroalimentare Marche (ASSAM), grazie all'attuazione della legge nazionale del 29 gennaio 1992, la quale prevede che si proceda alla piantumazione di un'essenza arborea per ogni nuovo nato."

Presto fatto, poichè si è scelto di contare i nuovi nati dalla data di istituzione della Riserva, nel dicembre del 2004.

Il responsabile del progetto Giorgio Marini ha poi illustrato nel corso della conferenza stampa, nella sede legale della riserva, come diversa sarà la dislocazione delle piante. Saranno usate specie appartenenti alla "macchia mediterranea", prediligendo gli alberi ad alto fusto all'interno dell'area del depuratore, mentre lungo la ferrovia verranno piantumati arbusti.