Un furto che sfiora il mezzo milione di euro di valore. Questo il danno subito dalla ditta Agostini di Valmir di Petritoli, già vittima dei ladri nel 1990.

Una banda di malviventi, dalla dinamica del colpo si presume che le persone coinvolte possano essere almeno una decina, nella notte fra giovedì e venerdì si è introdotta all'interno dell'oleificio e ha prosciugato le cisterne dell'azienda, lasciando solo le bottiglie già confezionate.

I delinquenti prima hanno provveduto a disattivare l'allarme e le telecamere esterne, poi, dopo aver forzato un ingresso, attraverso delle pompe idrovore hanno condotto il prezioso liquido a dei bilici che erano pronti alla fuga.

I Carabinieri stanno vagliando le ipotesi di provenienza della banda, probabile un'origine pugliese, regione dove i furti d'olio sono assai frequenti. Certo è che si tratta di persone molto esperte, professionisti di questo tipo di colpi, che hanno compiuto il lungo lavoro durato diverse ore senza lasciare alcuna traccia.