Larea Santa Lucia ancora bene demaniale non per colpa dellAmministrazione Comunale
Fermo | Lassessore alla mobilità del Comune di Fermo Gianluca Tulli risponde alle dichiarazioni del presidente della Steat Fabiano Alessandrini, chiarendo che le responsabilità del mancato acquisto dellarea sono della stessa società e della Provincia.
Il Comune di Fermo
Da Gianluca Tulli, assessore alla mobilità del Comune di Fermo, riceviamo e pubblichiamo.
Leggiamo oggi dai quotidiani locali le dichiarazioni del presidente della Società di Trasporti Steat Fabiano Alessandrini in merito alla ricapitalizzazione della stessa società ed in particolare sulla mancata acquisizione dell'area di Santa Lucia. Alessandrini dice: "Il 20 dicembre 2001 in sede di Consiglio Comunale il consigliere Francesco Carlini propose un emendamento in cui si eliminava dal dispositivo della delibera l'obbligo di cessione dell'area ex ferrovia Afa a favore della Steat rimangiandosi la precedente delibera".
Le affermazioni del presidente Alessandrini sono una parziale verità in quanto tale emendamento non avrebbe creato difficoltà nella successiva acquisizione dell'area Santa Lucia. Ciò che è vero, e che il presidente Alessandrini conferma con le sue dichiarazioni, è che l'acquisizione dell'area ex stazione Santa Lucia fu impedita dalla società Steat con l'allora presidente Giorgio Ruggeri e dall'allora presidente della Provincia di Ascoli Piceno Pietro Colonnella chiedendo all'Agenzia del Demanio di soprassedere alla vendita dell'area.
E questo si può evincere dai documenti inviati all'epoca da Steat e Provincia al Demanio. In particolare dalla nota Prot. 2942/10-L del 21 dicembre 2001 indirizzata all'Agenzia Regionale del Demanio ad oggetto ‘Cessione area e beni ex stazione Santa Lucia-Fermo' a firma dell'allora Presidente Steat Giorgio Ruggeri che si conclude con le testuali parole "...Quanto sopra perché si soprassieda immediatamente all'atto di cessione dei beni in oggetto al Comune di Fermo previsto per oggi, data l'assoluta necessità di rivedere la questione di concerto con la Provincia di Ascoli Piceno, destinataria delle deleghe in materia di trasporto pubblico locale da parte della Regione Marche.".
Inoltre sempre con nota Prot. n.294918/H di pari data della precedente avente lo stesso destinatario ad oggetto ‘Cessione area e beni ex stazione Santa Lucia-Fermo' l'allora Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Pietro Colonnella facendo riferimento alla succitata comunicazione a firma della Steat riteneva "fondate le argomentazioni sollevate circa la destinazione dell'area e Beni ex Stazione Santa Lucia di Fermo" e riteneva "opportuno un ulteriore approfondimento prima di procedere alla definizione della pratica".
Pertanto l'emendamento di cui sopra sarebbe stato ininfluente ai fini dell'acquisizione dell'area da parte di questo Comune e non avrebbe comunque impedito successivamente la cessione della suddetta area alla Steat. Risulta però gravissimo, irresponsabile ed ingiustificabile il comportamento della società Steat e della Provincia di Ascoli Piceno che impedirono di portare a termine la trattativa.
Pertanto non è certo colpa di questo Comune se l'area è ancora di proprietà del Demanio mentre già alla data attuale poteva essere invece proprietà della Steat.
Leggiamo oggi dai quotidiani locali le dichiarazioni del presidente della Società di Trasporti Steat Fabiano Alessandrini in merito alla ricapitalizzazione della stessa società ed in particolare sulla mancata acquisizione dell'area di Santa Lucia. Alessandrini dice: "Il 20 dicembre 2001 in sede di Consiglio Comunale il consigliere Francesco Carlini propose un emendamento in cui si eliminava dal dispositivo della delibera l'obbligo di cessione dell'area ex ferrovia Afa a favore della Steat rimangiandosi la precedente delibera".
Le affermazioni del presidente Alessandrini sono una parziale verità in quanto tale emendamento non avrebbe creato difficoltà nella successiva acquisizione dell'area Santa Lucia. Ciò che è vero, e che il presidente Alessandrini conferma con le sue dichiarazioni, è che l'acquisizione dell'area ex stazione Santa Lucia fu impedita dalla società Steat con l'allora presidente Giorgio Ruggeri e dall'allora presidente della Provincia di Ascoli Piceno Pietro Colonnella chiedendo all'Agenzia del Demanio di soprassedere alla vendita dell'area.
E questo si può evincere dai documenti inviati all'epoca da Steat e Provincia al Demanio. In particolare dalla nota Prot. 2942/10-L del 21 dicembre 2001 indirizzata all'Agenzia Regionale del Demanio ad oggetto ‘Cessione area e beni ex stazione Santa Lucia-Fermo' a firma dell'allora Presidente Steat Giorgio Ruggeri che si conclude con le testuali parole "...Quanto sopra perché si soprassieda immediatamente all'atto di cessione dei beni in oggetto al Comune di Fermo previsto per oggi, data l'assoluta necessità di rivedere la questione di concerto con la Provincia di Ascoli Piceno, destinataria delle deleghe in materia di trasporto pubblico locale da parte della Regione Marche.".
Inoltre sempre con nota Prot. n.294918/H di pari data della precedente avente lo stesso destinatario ad oggetto ‘Cessione area e beni ex stazione Santa Lucia-Fermo' l'allora Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Pietro Colonnella facendo riferimento alla succitata comunicazione a firma della Steat riteneva "fondate le argomentazioni sollevate circa la destinazione dell'area e Beni ex Stazione Santa Lucia di Fermo" e riteneva "opportuno un ulteriore approfondimento prima di procedere alla definizione della pratica".
Pertanto l'emendamento di cui sopra sarebbe stato ininfluente ai fini dell'acquisizione dell'area da parte di questo Comune e non avrebbe comunque impedito successivamente la cessione della suddetta area alla Steat. Risulta però gravissimo, irresponsabile ed ingiustificabile il comportamento della società Steat e della Provincia di Ascoli Piceno che impedirono di portare a termine la trattativa.
Pertanto non è certo colpa di questo Comune se l'area è ancora di proprietà del Demanio mentre già alla data attuale poteva essere invece proprietà della Steat.
|
24/04/2008
Altri articoli di...
Politica
21/05/2011
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
Neo sindaco Fermo Brambatti, faro' giunta a otto (segue)
16/05/2011
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
Nella Brambatti con il 51,04%, è il nuovo sindaco di Fermo (segue)
16/05/2011
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
Luca Tomassini, riconfermato sindaco di Petritoli (segue)
16/05/2011
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
Il ritorno di Giulio Conti a Monte San Pietrangeli (segue)
16/05/2011
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
Remigio Ceroni, riconfermato Sindaco di Rapagnano (segue)
13/05/2011
Successo per il CONCERTO ALLITALIA (segue)
Successo per il CONCERTO ALLITALIA (segue)
13/05/2011
Marinangeli: Da quando la Cgil si occupa di urbanistica? (segue)
Marinangeli: Da quando la Cgil si occupa di urbanistica? (segue)
13/05/2011
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
A Porto San Giorgio cresce il turismo: +16% (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
David Krakauer
"The Big Picture"
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?
Kevin Gjergji