Alle elezioni amministrative del Comune di Altidona sono tre i candidati alla carica di sindaco. Angela Grazia Oresti in Del Medico, 58 anni, imprenditrice e consulente del lavoro, per la lista "Altidona di qualità"; Graziano Pagliarini, 47 anni, veterinario, per "Altidona per il futuro" ed Enrico Lanciotti, 34 anni, ingegnere collaboratore con il Ministero dell'Ambiente, per "Vivere Altidona". Hanno parlato della scelta fatta e brevemente illustrato le proprie intenzioni.

Perché ha deciso di candidarsi?
A.G.O.: per dare voce ad un gruppo di giovani pieni di entusiasmo e tanta voglia di impegnarsi per il bene del paese. Mi hanno coinvolta in un progetto di cambiamento che non può prescindere dalla competenza, esperienza di persone quali Filippo Grisostomi e il sindaco uscente Marco Talamonti.

G.P.: innanzitutto perché c'è l'esigenza di dare una svolta al paese e credo che le mie potenzialità e le mie idee possano essere utili in tale direzione. Poi perché credo nel progetto della lista, nata da un accordo con Palmarino Ferretti, di unire forze civiche e politiche fino ad oggi divise.

E.L.: per ragioni familiari, visto che mio padre è stato sindaco dal 1980 al 1994 ed io sono cresciuto sentendo spesso parlare di amministrazione. Poi perché credo nel bisogno di rinnovare la classe politica degli ultimi quindici anni, responsabile della crescita disomogenea di Altidona.

Perché dovrebbero votarla?
A.G.O.: perché non sono un politico, vivo la mia quotidianità nell'impresa e nella società e con le caratteristiche di una donna semplice, sensibile, intuitiva e tenace. Vivo la sofferenza in famiglia e accanto alle persone in difficoltà, tutto questo mi ha dato tanta forza e coraggio.

G.P.: perché il nostro programma è fatto di progetti di fondamentale importanza. Sia rivolti direttamente alla persona, specie ai bambini ed agli anziani, sia alla riqualificazione urbanistica, costruzione di una piazza a Marina, che allo sviluppo turistico con un nuovo piano di spiaggia.

E.L.: per rinnovare e per sconfiggere il malcontento generale, di cui le ventilate cinque liste erano lo specchio. Inoltre il mio gruppo non è condizionato dai poteri forti ed ha tutte le capacità e l'esperienze necessarie adeguate all'amministrazione di un paese.

Tre cose da fare subito appena eletta/o.
A.G.O.: un concorso di idee con i cittadini ed il contributo di esperti per una migliore urbanizzazione del paese, per una migliore destinazione degli spazi e dei servizi. Far funzionare i comitati di quartiere per sentire costantemente il parere dei cittadini e non solo durante il periodo elettorale. Fare una mappatura a livello umano del territorio, per avere ben chiare le esigenze, le malattie, gli handicap della popolazione altidonese.

G.P.: avviare la raccolta differenziata, oggi solo al tre per cento, con relativa informazione e distribuzione capillare dei contenitori sul territorio. Riqualificazione degli spazi verdi, delle piazze, per dare forma alla realizzazione di un centro a Marina di Altidona. Iniziative sociali rivolte alle fasce deboli: un bocciodromo ed un oratorio presso la chiesa di Marina ed un servizio gratuito di minibuxi Pedaso-Marina-Altidona-cimitero.

E.L.: ricreare aggregazione intorno all'Amministrazione, sia con i cittadini che con le varie associazioni del territorio. Incremento delle politiche sociali, con sostegno alle giovani coppie e con un deciso miglioramento alla quantità ed alla qualità dei servizi e delle strutture ricettive. Ultimo, ma non per importanza, la trasparenza della Pubblica Amministrazione, con l'istituzione del difensore civico ed il potenziamento del sito web.