E' ormai tutto pronto per la 43esima edizione della manifestazione "Scio' la pica", appuntamento che riunisce sentimenti religiosi, leggenda, rievocazione storica e folklore.

Enrico Vitali, presidente dal 2007 dell'Armata di Pentecoste, nel ringraziare tutti i volontari che si adoperano nella riuscita dell'evento, conferma anche per quest'anno le novità introdotte nella scorsa edizione: "Il premio Giovanni Fiordimela, conterraneo prematuramente scomparso che ha fatto molto per questa manifestazione, alla corporazione che meglio addobberà la propria via. Novità confermata anche nel cerimoniale con i ceri che, prima di essere riconsegnati alle corporazioni, saranno depositati sino al martedì nella chiesa di Santa Maria de' Letterati".

Innovazioni pure nello spettacolo pre-gara che sarà animato anche dalle esibizioni di figuranti, sbandieratori e musici delle delegazioni della Cavalcata dell'Assunta di Fermo e della Giostra di Sulmona, rievocazioni storiche a cui lo "Scio' la pica" è molto legato. Le celebrazioni prenderanno il via sabato pomeriggio alle 18.30 con la lettura del bando per le vie del centro storico, proseguiranno alle 20.30 con le esibizioni di sbandieratori e musici e il sorteggio dell'ordine di partenza dei cavalieri giostranti.

Domenica mattina si inizierà la rievocazione religiosa, con la sfilata dell'Armata di Pentecoste e con l'offerta dei ceri da parte delle corporazioni alla Madonna del Soccorso, poi, alle 15.30, dopo il rito dello "Scio' la pica", si svolgerà la giostra dell'anello. L'atto conclusivo si terrà martedì 13 con il pranzo delle corporazioni e i baccanali, offerta delle specialità locali a tutta la popolazione, al giardino San Rocco.