Vittorio Sgarbi tra gli operai della Foodinvest
San Benedetto del Tronto | Accompagnato dal Sindaco Giovanni Gaspari il noto intellettuale ha fatto visita al presidio dei dipendenti, manifestando solidarietà a tutti i lavoratori e lodando poi l'operato del primo cittadino: "Lui si mette in gioco perché sa che avete ragione".
(Foto: S. Capriotti)
E’ stata una notte molto movimentata quella che Vittorio Sgarbi ha trascorso in Riviera venerdì scorso. Atterrato con il suo elicottero intorno alle 20 è stato subito accolto dal primo cittadino Giovanni Gaspari che lo ha accompagnato allo chalet La Medusa, a seguire ha avuto un impegno privato per poi raggiungere intorno a mezzanotte i cancelli della Foodinvest.
Qui ad attenderlo tanti dipendenti i quali gli hanno spiegato che tipo di produzione avviene alla Foodinvest, hanno ripercorso la storia dell’azienda e i problemi che hanno avuto negli ultimi mesi con la proprietà fino alla cassa integrazione scattata proprio venerdì mattina. L’intellettuale li ha ascoltati con attenzione, poi gli hanno mostrato il cartellone dove vengono annotati i turni che ciascuno affronta giornalmente per presidiare l’azienda e anche lui ha apposto la sua firma sul tabellone, in ricordo del suo passaggio.
A questo punto il primo cittadino ha introdotto la presenza del critico dicendo: “Intendo ringraziare Sgarbi che fin dal momento in cui gli ho chiesto di fare visita alle maestranze della Foodinvest mi ha dato subito la sua disponibilità. Siamo in presenza di una personalità straordinaria, ed è importante il fatto che stasera stia qui con voi che state portando avanti una lotta”.
Parole alle quali l’intellettuale ha risposto: “Quando c’è una situazione come questa, con famiglie in disagio, la politica non si deve dividere tra chi ha torto e chi ha ragione. Mi ha colpito molto il fatto che il sindaco Gaspari mi chiedesse di essere qui con voi, si tratta di un primo cittadino che ha il senso del rapporto con i cittadini. Lui si mette in gioco perché sa che avete ragione, quindi per voi le autorità non sono lontane ma cercano di risolvere i problemi”.
Dopo queste battute c’è stato un brindisi poi Sgarbi è ripartito alla volta del teatro Concordia ed infine verso Ascoli dove è andato a visitare la mostra di Licini.
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03/05/2008
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