A parlare questa mattina il Presidente Simone Incicco dell'associazione ambientalista no profit ‘La Formica' il quale raggiunto al telefono, ha spiegato le motivazioni che stanno alla base del prossimo incontro fissato per il giorno 20 alle ore 21,30 presso la sSala Consiliare del Comune di Grottammare.

Stando alle parole del Presidente, dovrebbe partecipare a tale riunione anche l'Assessore all'Ambiente Giuseppe Marconi, che avrà probabilmente diverse ‘gatte da pelare', dato che molti dei punti all'ordine del giorno si sposano con le linee programmatiche dell'attuale amministrazione risalenti alla campagna elettorale, o meglio, rientrano in quel famoso documento denominato "Grottammare a 5 stelle" presentato e condiviso da tutti i candidati alle scorse elezioni, ma che sino ad oggi non ha ottenuto i risultati sperati.

Uno dei punti che saranno discussi in sede di consiglio, attiene proprio la questione dell'ormai "attempato" camion a rimorchio che giace da ben 14 anni presso Via Cilea: "nonostante il Sindaco Merli si sia deciso ad aprire un procedimento amministrativo sul problema - si precisa nel comunicato stampa dell'associazione - il camion ad oggi è ancora lì...!

In realtà la questione è spinosa in quanto tale mezzo, che all'epoca fu abbandonato per tali motivi in Via Cilea, entrò in possesso del proprietario del terreno in questione il quale addirittura se ne servì arbitrariamente e che da allora, continua a giacere in dato luogo, indisturbato, deturpando di certo il territorio.

Altra pecca: il bosco dell'allegria...
Il Comitato La Formica rivendica un piano che si preannunciava divenire il fiore all'occhiello per il comune....ma di fiori non se ne sono visti, anzi...! a giudicare dalle immagini che ci vengono mostrate.

Insomma, una serie di problematiche a cui l'associazione sperava di dare una risposta, fiduciosa nell'impegno preso da tutte le parti politiche in sede di campagna elettorale, attraverso l'accoglimento del documento "Grottammare a 5 stelle" dove, oltre a tali questioni, si parlava di raccolta differenziata porta a porta, no al porto turistico, piano antenne, chalet meno deturpanti per il territorio, barriere autostradali, e tanto altro ancora...

A proposito di barriere autostradali: Incicco tiene a sottolineare come tale opera che doveva servire al controllo dell'inquinamento provocato dal transito dei mezzi sul tratto autostradale di competenza, è stata a suo tempo bloccata a causa di un progetto che mirava alla realizzazione della terza corsia ma che poi, anche questo pare si sia arenato a causa di ostacoli di carattere ambientale (serie di gallerie e poco spazio a disposizione) che ne minavano la realizzazione. Insomma alcuno dei due progetti in cantiere hanno avuto sviluppi!

Chissà perché l'ambiente che è sempre un punto forte delle campagne elettorali poi, una volta spenti i riflettori, diviene il punto più debole delle politiche?

Staremo a vedere, anzi ad ascoltare le risposte di un'amministrazione che ha fatto delle politiche ambientali il baluardo della proprio programma elettorale e che sino ad ora si sta dimostrando comunque in grado di ascoltare e partecipare ad incontri finalizzati a temi di questo tipo.