Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Artigianato e agricoltura: rilanciare il turismo rurale

Francavilla d'Ete | L'intervento di Confartigianato Imprese Fermo, Basili:"Dobbiamo favorire l'integrazione tra l'artigianato artistico ed un'industria in grande sviluppo quale quella del turismo rurale".

"Dobbiamo cercare tra le cose che sappiamo fare meglio gli elementi per rafforzare la nostra economia." Lo afferma Maria Desirèe Basili di Confartigianato Imprese Fermo in occasione a Francavilla d'Ete, sabato scorso, della manifestazione "Cuochi in erba", dove si è parlato attraverso un talk-show - incontro-dibattito de "Il ruolo dell'agricoltura per lo sviluppo del turismo rurale...quale futuro?".

L'intervento di Confartigianato Imprese Fermo, tra illustri ospiti del settore rurale, ha voluto sottolineare come sia giunto il momento di individuare nel contesto rurale un luogo da dedicare all'artigianato artistico, dove creare, non solo una vetrina di promozione dei prodotti e delle aziende, ma anche, avvalendosi delle migliori intelligenze e professionalità, trasformare una naturale propensione dei nostri artigiani in una vera e propria strategia per la competitività.

"Dobbiamo favorire l'integrazione tra l'artigianato artistico ed un'industria in grande sviluppo quale quella del turismo rurale - ha affermato la Basili- e stimolare una certa reazione del consumatore contro i prodotti "massificati" offerti dalla produzione industriale."

Infatti, nel turismo rurale e nell'ideazione è importante costruire ogni progetto di sviluppo tenendo presente: la vocazionalità delle zone, la necessità di rendere possibile un'offerta molteplice, l'importanza di recuperare le risorse storico-culturali locali, in particolare l'edilizia rurale, la professionalità degli operatori, i servizi di sviluppo.

"Riteniamo che l'artigianato artistico- continua-  debba rappresentare uno strumento della valorizzazione della capacità produttiva, della professionalità, della creatività, della cultura dei saperi tradizionali e dell'applicazione della tecnologia propria del tessuto produttivo dei nostri luoghi."

"Una maggiore visibilità e fruibilità del "prodotto artigiano"- ha sottolineato in conclusione la Basili- permetterà inoltre al turismo rurale di accrescere la sua già ricca capacità di rispondere alle diverse tipologie di domanda turistica. Il turismo si sta sempre più orientando verso proposte personalizzate contrapposte al turismo di massa. Di fronte a questa tendenza, oltre alla tradizionale offerta turistica potrà aprire le nuove frontiere del turismo sostenibile ed offrire così, oltre al turismo rurale ed enogastronomico, quello legato ai prodotti dell'"Alto Artigianato Italiano".

03/06/2008





        
  



5+3=

Altri articoli di...

Economia e Lavoro

21/05/2011
Federalismo fiscale tra realtà ed opportunità Interessante dibattito presso la Sala dei Ritratti (segue)
13/05/2011
“Quando il credito è donna”: un convegno di Donne Impresa per aiutare le imprese al femminile (segue)
05/05/2011
“Economia 2011: il posizionamento e le tendenze evolutive del sistema territoriale fermano”. (segue)
01/05/2011
6 Maggio, giornata dell'economia (segue)
01/05/2011
Restyling in corso nella zona industriale di Villa Luciani (segue)
28/04/2011
Delegazione fermana di Confartigianato alla convention nazionale dell’associazione (segue)
24/04/2011
L'onorevole Remigio Ceroni auspica la chiusura del Gal (segue)
18/04/2011
Obiettivo: Internazionalizzazione. (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji