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Proteste per il lungomare aperto

Porto San Giorgio | Domenica 15Giugno un movimento "anti lungomare aperto" invaderà tutta la lunga Via Gramsci con ogni genere di mezzo eco-compatibile per protestare contro la scelta del sindaco di lasciare libera la circolazione delle macchine durante i mesi estivi.

di Chiara Marzan

Lungomare Gramsci

La scelta del sindaco sangiorgese Andrea Agostini di lasciare il lungomare aperto durante l'entrante stagione estiva avrebbe creato polemiche e caos a non finire. Si sapeva, d'altronde la questione lungomare Gramsci a Porto San Giorgio è, da sempre, un argomento che scotta e sul quale si è discusso, si discute e si discuterà.

La novità del momento, tuttavia, sembra essere quella di una vera e propria "mobilitazione ecologista" organizzata per la terza Domenica di Giugno, ovvero quella del 15, da un sedicente movimento ambientalista che ha promesso di invadere la strada litoranea con qualsiasi genere di mezzo eco-compatibile (bici, pattini, skate-board e quant'altro) per impedire la circolazione delle macchine.

Il motivo alla base di una bizzarra decisione quella di esprimere il più totale disaccordo con la scelta di Agostini di non mettere l'isola pedonale, chiara e diretta sin dall'inizio della sua campagna elettorale, per cercare di salvaguardare l'unica "oasi" per passeggiare e godersi il mare soprattutto nei mesi estivi.

06/06/2008





        
  



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