Con il Decreto Legislativo del 3 Agosto, poi convertito in legge (la 160) il 2 Ottobre 2007, sono state introdotte nuove sanzioni per la guida in stato di ebbrezza che di riflesso hanno anche investono anche tutti i locali pubblici dove si svolgono spettacoli ed intrattenimenti (compreso gli stabilimenti balneari) poiché dalle 2 di notte non è più possibile somministrare alcolici.

"Queste limitazioni per i pubblici esercizi - evidenzia Giorgio Fiori direttore Confcommercio - non interessano solo le discoteche ma tutti i locali e tutte le situazioni (si pensi alle notti bianche tanto di moda in questo periodo o ai tanti Circoli Privati) dove si svolgono spettacoli ed intrattenimenti che alle 2 devono sospendere la mescita, ma non la vendita per asporto, che dai più viene utilizzata come escamotage per aggirare l'ostacolo, soprattutto in occasione delle notti bianche dove "necessariamente" si beve fino all'alba".

Fiori aggiunge: "la norma andrebbe cambiata poiché non ha ridotto gli incidenti ma ha solo incrementato il nomadismo notturno ed incentivato l'abusivismo, alimentando il comportamento trasgressivo nei giovani".

"Già lo scorso mese di Dicembre -ricorda altresì Fiori- la Confcommercio organizzò sul tema sicurezza stradale uno specifico Convegno (nella foto ndr), con la qualificata partecipazione del comandante della Polizia Stradale, Quinto Amadio, lanciando una sorta di grido d'allarme sulla necessità sì, di prevedere norme severe per la sicurezza stradale di tutti, ma di non penalizzare i locali pubblici ed a questo punto le manifestazioni estive studiate ad hoc per favorire l'incremento turistico"