Gli autori Savino Cesario e Claudio Fois, il direttore artistico Pepi Morgia, l'assessore alla cultura Enrico Piergallini e il sindaco Luigi Merli non sono bastati perché la protagonista di oggi è stata lei: Teresa Mannino, più siciliana e simpatica che mai, la quale ha aperto insieme al collega Cesario (uno dei due autori del festival - Vd nostra intervista tra i precedenti articoli) la conferenza stampa di quest'oggi.

Nuova location, nuovi ospiti, nuova scenografia e allora nuova anche la conduttrice che, come già anticipato da Cesario, si presenterà come attrice presentatrice.

Cosa vuol dire? semplicemente che il pubblico potrà assistere ad una presentazione e conduzione del Festival improntata sulla comicità e su continue gag con l'ausilio degli ospiti fissi previsti durante le tre serate come ad esempio le iene Gigi e Ross.

Un'anticipazione rivelata alla stampa è la finta assenza della Mannino: all'apertura dello spettacolo verrà inscenata una gag dove si fingerà, a causa della crisi economica, di aver venduto altrove la conduttrice per risparmiare: "Chissà cosa dovrò aspettarmi da Cesario!" - commenta la Mannino.

Del resto, come i telespettatori affezionati di Zelig conoscono già, la Mannino rappresenterà se stessa, la classica ragazza siciliana molto lontana dal modello Bellucci ma dallo spiccato e ironico quoziente intellettivo.

Savino Cesario e Claudio Fois hanno tenuto a sottolineare l'importanza del premio alla carriera (arancia d'oro) che quest'anno verrà finalmente assegnato ad uno dei padri della comicità del nostro secolo: Paolo Rossi.

Inoltre è stata rimarcata da parte delle istituzioni, nella persona di Enrico Piergallini e Luigi Merli la funzione socio politica che una manifestazione come questa porta con sé: "In un'epoca come la nostra in cui si può affermare che la satira è scomparsa, il festival nazionale del cabaret vuole essere un mezzo per educare le persone alla solidarietà attraverso il lancio di messaggi, anche politici".

Enrico Piergallini, con queste parole, ha voluto dare sottolineare il messaggio politica che i comici di oggi come quelli di ieri molto spesso riescono a far passare dietro le proprie gag, a volte risultando addirittura più efficaci degli addetti ai lavori.

In particolare verrà sostenuta la campagna di solidarietà pro saharawi come quella dedicata alle energie alternative.

Tornando alla regina del festival abbiamo chiesto alla Mannino come è stato il suo esordio e lei ci ha risposto: "siciliana di nascita, mi sono laureata in filosofia e poi un giorno mi sono recata in un teatrino di Milano per un provino da cabarettista. E' stato lì che ho attirato l'attenzione di un artista di Zelig il quale mi ha scoperta e mi ha lanciata in questo mondo. Mi ritengo oggi molto soddisfatta e non potrei desiderare altro lavoro al di fuori di questo".

Molti apprezzamenti sono andati alla città di Grottammare che ospita il cast presso l'Hotel Europa dove si è svolta la conferenza stampa di oggi: "E' un'isola felice - ha detto la Mannino la quale ha aggiunto - la piacevole scoperta che ho fatto è quella di sapere che qui si può ancora vedere il mare mentre a Palermo il panorama è coperto dalle costruzioni".

Appuntamento questa sera dunque presso il Parco delle Rimembranze alle ore 21,30, per assistere alla XXIV edizione del festival nazionale Cabaret, amoremio!

Ci saranno senz'altro tante sorprese che il cast oggi non ha voluto chiaramente rivelare, senza dimenticare le nuove leve tra cui magari si cela il Paolo Rossi di domani.