Il Consiglio comunale ha approvato nell'ultimo consiglio comunale una rettifica della delibera consiliare del marzo scorso sull'esternalizzazione con appalto unitario, della gestione di servizi (mercato ittico, raccolta e smaltimento rifiuti, gestione impianto di carburante) nell'area portuale. Visti i ritardi nell'attivazione del mercato ittico, i tempi per un appalto unitario si sarebbero allungati, rendendo impossibile l'assegnazione entro il prossimo 18 settembre, data di scadenza dell'attuale appalto per la gestione dell'impianto di carburante.

La rettifica dell'atto consiliare consente così l'immediato affidamento della gestione dell'impianto di erogazione di carburante, che sarà effettuata tramite evidenza pubblica. Fino a quel momento, la concessione rimarrà affidata all'Associazione Produttori Pesca Soc. Coo. Arl di Porto San Giorgio.

"Questa delibera è stata un atto di responsabilità del Consiglio comunale - commenta il vicesindaco e assessore alla pesca Carlo Del Vecchio - Se non si fosse proceduto in questo modo, il nostro porto si sarebbe trovato tra pochi giorni con il servizio di erogazione carburante interrotto, e i nostri pescherecci in grave difficoltà, costretti a rifornirsi in altri porti. L'astensione su una decisione del genere di alcuni consiglieri di minoranza, Loira del Pd e Speranzini di Sinistra Arcobaleno, ma soprattutto dell'ex sindaco Brignocchi, è sconcertante. E' un'altra occasione di dialogo mancata da alcune forze di opposizione, ma soprattutto è il segno di quanto certi politici abbiano a cuore categorie importanti per la nostra città. Brignocchi dice che si doveva provvedere ad una gestione congiunta di tutti i servizi nell'area portuale. Lui però, negli ultimi due anni della sua Amministrazione, nonostante i tentativi, non ha cavato un ragno dal buco, non riuscendo mai ad organizzarla. Lui non si preoccupa delle difficoltà che i pescatori avrebbero trovato senza un impianto di rifornimento nell'area portuale, la cosa non gli interessa. Fortunatamente oggi c'è un'altra Amministrazione comunale, che risolve i problemi urgenti, le chiacchiere le lascia agli altri".