Un evento sportivo di grande portata che vuole essere anche una vetrina d'eccellenza per tutto il Fermano, proprio nel periodo in cui la quinta provincia marchigiana andrà a costituirsi ufficialmente. La Maratona del Piceno è ancora lontana 7 mesi, ma la macchina organizzativa è già in movimento. La gara podistica, alla sua 27° edizione, sarà ospitata per la prima volta, il 17 maggio prossimo, dal Comune di Porto San Giorgio. Una cornice suggestiva per un'iniziativa tra le più prestigiose delle Marche che l'Amministrazione comunale vuole promuovere nel migliore dei modi, trasformando una grande corsa in un evento a 360 gradi.

Un appuntamento che non vuole essere solo sangiorgese, ma patrimonio di tutta la nuova provincia fermana. Per questo, l'assessore allo sport Lauro Salvatelli ha convocato i rappresentanti di tutti i 40 Comuni del Fermano per iniziare a ragionare insieme e ad organizzare la manifestazione.

"Crediamo che la Maratona del Piceno - spiega Salvatelli - debba essere non solo un grande evento sotto il profilo agonistico, ma anche una vetrina d'eccellenza del territorio. Stiamo allestendo una Maratona di altissimo livello, che sarà preceduta nei giorni antecedenti la gara da iniziative di vario genere. La nostra intenzione è quella di organizzare una serie di eventi paralleli a quello sportivo, per far sì che la Maratona del Piceno si trasformi in una vera festa per tutto il Fermano. Per farlo, confidiamo nella collaborazione, nelle idee e nella disponibilità di ciascuno dei 40 Comuni della nuova Provincia. Tra l'altro, proprio a ridosso dei giorni della Maratona, la Provincia di Fermo si costituirà ufficialmente. Quale migliore occasione per proporre il meglio del territorio? Vorremmo allestire lungo il percorso uno stand per ciascun Comune del Fermano, in cui ogni città potrà presentare le proprie bellezze e le proprie peculiarità di fronte ad un ampio pubblico. In particolare conto sulla collaborazione e le proposte di città come quelle di Fermo, Porto Sant'Elpidio e Sant'Elpidio a Mare, le prime due perché parte del percorso coinvolgerà il loro territorio, la terza perché ospita la sede della Podistica Valtenna, associazione organizzatrice della corsa. Quella di domani sarà una riunione preliminare, ma mi auguro già una nutrita partecipazione per iniziare a progettare questo evento e renderlo grande insieme".