La direzione comunale dell'UDC di Fermo ha affrontato nell'ultima riunione alcuni temi d'interesse politico locale, in particolare il problema di scottante attualità della centrale a biomasse nel contesto della riconversione ex Sadam. Si è ribadita la contrarietà del partito alla realizzazione, "almeno fino a che perdurerà lo stato attuale delle cose - fa sapere l'Udc fermano - che vede in primis la Regione, e per suo conto l'assessore Petrini, quale responsabile principale dello stato di confusione ed incertezza che ha provocato la legittima reazione a catena, pressoché plebiscitaria, delle popolazioni dei vari quartieri fermani, ma anche di sindaci del territorio".

Dopo una riflessione sul quadro politico nazionale ed il ruolo specifico dell'UDC da parte del prof.Umberto Bartolomei, il capogruppo consiliare al Comune di Fermo, Nello Raccichini, ha proposto un'articolata lettura delle dinamiche di rapporto in essere ed in prospettiva dei partiti di maggioranza e di opposizione, in vista delle elezioni provinciali del prossimo anno. Su alcuni nodi riguardanti le varie divisioni tra le province dei Fermo ed Ascoli ha dato poi un contributo il consigliere provinciale Livio Botticelli, intervenuto alla riunione. Con la condivisione di tutti, su input della vicepresidente della Circoscrizione n.4 Cecilia Martinelli, il segretario politico Andrea Recchioni ha stabilito infine di organizzare un incontro con alcuni specialisti della materia sulla dibattuta questione della "morte cerebrale" a quarant'anni dal "Rapporto di Harvard",tornata alla ribalta  dopo un recente intervento del Vaticano.