"L'ennesima dimostrazione del fallimento della riforma degli Uffici Comunali firmata Xilo". E' categorica la lettura che il Capogruppo di Forza Italia Bruno Gabrielli dà alla delibera di Giunta 289 del 6 novembre. Una delibera che il governo cittadino ha dovuto approvare per apportare delle corpose modifiche ad un'altra delibera: la n. 273 del 16 ottobre.

Di cosa si tratta è presto detto: si parla della questione discarica comunale di Colle Spariglia. Dopo la bocciatura del project financing sul teleriscaldamento che sarebbe dovute essere gestito dalla PicenAmbiente Energia, il Comune aveva deciso di chiedere alla società di ritirare la richiesta di risarcimento e in cambio le avrebbe affidato la gestione post mortem della discarica per trenta anni e la realizzazione della messa a norma. La Giunta aveva approvato un accordo transattivo con la PicenAmbiente, definendolo nei minimi dettagli, senza neanche il parere tecnico-contabile. Una delibera di Giunta irregolare perché si occupa di argomenti ed assume delle decisioni che spettano solo al Consiglio.

Per derimere questione Gabrielli aveva anche richiesto un parere al Collegio dei revisori contabili del Comune. Il parere è arrivato e dice chiaramente: "Il collegio ritiene opportuno sottolineare che trattandosi presumibilmente di un atto che comporta spese dove si impegnano bilanci degli esercizi successivi, l'organo competente a deliberare deve essere il Consiglio Comunale".

"Da tempo ormai si susseguono errori e svarioni di questo tipo e la Giunta è continuamente impegnata ad approvare atti destinati ad annullare o comunque a modificare i precedenti", afferma con forza Gabrielli, sottolineando che il tutto nasce dal disagio creato all'interno degli Uffici Comunali dalla riorganizzazione attuata dal Dott. Giovanni Xilo con l'avallo del Sindaco Gaspari.