Nella tarda serata di sabato 17 gennaio personale sanitario del nosocomio di Giulianova si accorge che sta per andare a fuoco lo stabile. Infatti ignoti hanno utilizzato del liquido infiammabile che hanno cosparso nelle canaline di rivestimento dell'impianto elettrico collegato a due serbatoi contenente rispettivamente ossigeno e azoto, siti nel lato est del piazzale esterno dell'ospedale.

Per fortuna il personale sanitario si è accorto in tempo e ha evitato che l'incendio aumentasse. Hanno subito chiamato la guardia giurata, che ha spento il principio d'incendio. Nel frattempo sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri che hanno tra l'altro rinvenuto una bottiglia di plastica contenente il liquido infiammabile. Ora dovranno indagare per far chiarezza sui fatti e risalire ei colpevoli.

Ieri mattina invece i carabinieri di Silvi marina, comandati dal maresciallo Antonio Tricarico hanno tratto in arresto un rumeno, Paul Adrian Fantana di 28 anni, che era in possesso di un Opel Agila non sua. Ora l'uomo è alla casa circondariale di Teramo per furto aggravato.

Infine ieri sera a Mosciano Sant'Angelo un albanese 25enne, Armando Arapi, colpisce con una mazza da baseball il cognato. Il motivo è una semplice lite con la suocera. Infatti la donna 74enne non voleva autorizzare la costruzione di un muretto presso l'abitazione, e Arapi ha iniziato a litigare animosamente. La donna spaventata, ha chiamato l'altro genero che era in casa e appena questo è uscito, ha subito una botta con la mazza da baseball ed è caduto a terra. subito sono intervenuti i carabinieri chiamati dall'anziana, che hanno trovato Arapi ancora con l'arma in mano. Dunque per lui sono scattate le manette ed è stato condotto al carcere di Teramo.