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Arriva il Generale Inverno sul Teramano

Teramo | Scarponi ai piedi. Temperature polari, neve e ghiaccio. Peggioramento tra giovedì e sabato.

di Nicola Facciolini

L'Italia vista dal satellite

E' allerta meteo in provincia di Teramo. Giacca a vento e scarponi, pronti all'uso. Sul Teramano arrivano neve e ghiaccio nelle prossime 24 ore. Come apprendiamo dal sito internet Abruzzo Meteo, il Generale Inverno (http://www.sat24.com/) ha deciso di sferrare la sua decisiva offensiva sulla nostra Regione e nel Teramano in particolare. In Abruzzo il tempo sarà caratterizzato da condizioni generali di cielo nuvoloso con annuvolamenti inizialmente più consistenti sul settore occidentale dove sono attesi rovesci, localmente anche intensi, nevosi al di sopra dei 700-900 metri, in graduale calo nel corso delle prossime ore intorno ai 400 metri.

Nel corso del pomeriggio-sera e' atteso un graduale peggioramento anche sul versante orientale con rovesci, localmente a carattere temporalesco, nevosi fino a quote relativamente basse (600-800 metri), in calo intorno ai 500 metri, ma localmente anche a quote più basse, specie in serata/nottata. Possibili forti raffiche di vento durante i rovesci temporaleschi. Diffusa instabilità nel corso della giornata di giovedì, con annuvolamenti più intensi sul versante orientale dove sono attese precipitazioni a carattere sparso, nevose fino a quote molto basse (200-400 metri), ma localmente anche in pianura, specie nel corso del pomeriggio e in serata. Sull'Italia sta transitando una veloce perturbazione atlantica sospinta da forti venti occidentali che, nel corso delle prossime ore, tenderanno gradualmente a provenire dai quadranti settentrionali, segnando l'inizio di una fase meteorologica caratterizzata da un progressivo calo delle temperature a causa dell'arrivo di masse d'aria fredda provenienti dall'Europa settentrionale.

Secondo gli esperti, la situazione meteorologica attuale è caratterizzata dalla presenza di un profondo vortice depressionario posizionato sull'Europa centro-orientale, a cui e' associato un sistema nuvoloso in azione sulle nostre regioni, mentre sull'Atlantico e' presente l'Anticiclone delle Azzorre che, nel corso dei prossimi giorni, tenderà a rinforzarsi e a spingersi verso l'Islanda e verso il Circolo Polare Artico, favorendo una progressiva discesa di masse d'aria gelida di origine artica verso l'Europa centro-settentrionale e, nel corso dei prossimi giorni, a partire da giovedì, verso il Mediterraneo centrale. Alla base dei dati attuali anche la nostra Penisola sarà interessata dalla discesa fredda che, tuttavia, risulterà più incisiva sulle regioni adriatiche e al centro-sud, dove e' previsto il ritorno della neve fino a quote molto basse e localmente, ma e' ancora da confermare, anche in pianura, specie su Marche, Abruzzo, Molise.

Con i dati attualmente disponibili, inoltre, possiamo dire che la fase più acuta di questo peggioramento, che interesserà anche la nostra Regione, si realizzerà tra giovedì e sabato con rovesci, manifestazioni temporalesche sull'Adriatico e nevicate fino a quote molto basse e localmente anche lungo i litorali di Marche, Abruzzo e Molise, anche se i fenomeni più consistenti interesseranno le zone montane e pedemontane che si affacciano al versante adriatico. In aumento anche l'attività elettrica atmosferica. (www.abruzzometeo.it). Il peggioramento delle condizioni meteorologiche è stato annunciato dal vento freddo. In montagna nevica ma la quota è destinata ad abbassarsi. Le nevicate saranno comunque deboli o moderate e cadranno fin sulla costa. E' possibile sintonizzarsi anche sul bollettino meteo diffuso da Matteo De Albentiis dell'Osservatorio Meteorologico Teramano e dell'Adriatico (OMTeA: www.meteoadriatico.it/).

11/02/2009





        
  



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