"Non saranno 4 autobus a fare dell'ex consorzio un autoparco". Il sindaco Alessandro Mezzanotte liquida le critiche del consigliere di Unione civica Giovanni Martinelli, scettico sulla decisione dell'amministrazione di adibire la strutture in centro di Casette d'Ete a ricovero di mezzi comunali.

"Il consigliere Martinelli - nota Mezzanotte - nelle sue esternazioni si è già dato una risposta: lo stabile non diventerà l'autoparco. Martinelli dovrebbe sapere che in Consiglio comunale si era prospettata l'ipotesi di ricavare nell'immobile dell'ex Consorzio di Casette un ricovero per alcuni mezzi comunali che sono, tanto per fare chiarezza, quattro scuolabus, quelli cioè che servono proprio Casette e Cascinare. Avendo trovato per essi un deposito in quel sito abbiamo pensato di razionalizzare i costi di carburante e manutenzione. Gli autobus, infatti, prima, per raggiungere i due quartieri partivano dal centro con gli inevitabili costi".

Il primo cittadino sgonfia quindi la polemica. "Ci sembra strano che Martinelli non si sia chiesto il perché di tale decisione - nota Mezzanotte - Dare ricovero a quattro mezzi non significa adibire tutto lo stabile a "garage comunale", come lui l'ha definito. L'area dell'ex consorzio, inoltre, entro l'anno sarà depolverizzata e asfaltata, diventerà un parcheggio  per Casette d'Ete, decongestionando altre aree. Martinelli può stare sereno e dormire sonni tranquilli, nessun autoparco all'ex consorzio".