Niente da fare per la Premiata nell'ultima giornata della regular season a Ferrara. La squadra guidata per la terza volta da Vanoncini in panchina al posto di Alex Finelli, cede 79-73 dopo aver giocato un buon primo tempo (39-37) ed una ripresa in cui invece sono emerse le pile scariche di alcuni dei maggiori protagonisti della stagione, soprattutto dopo l'eccellente exploit di giovedì scorso contro la Virtus Bologna che aveva significato la salvezza anticipata.

La partita inizia senza Ricky Minard, in panchina ma precauzionalmente tenuto a riposo per via di tutti gli infortuni dell'ultimo periodo e coi ritmi da pre-season su entrambi i lati del campo. La Premiata sbaglia molto da 3 punti (1/7) dopo che Ivanov con l'unica tripla realizzata aveva colto il primo pareggio (9-9 al 4°) ma si conquista tiri liberi (8/10) con i quali si mantiene agevolmente in linea di galleggiamento alla fine del primo parziale (20-17).

Appena il gioco riprende, al 12°, Vanoncini fa entrare Portannese che in difesa è spesso in ritardo ma in attacco mostra tutto il suo talento: è suo il canestro del sorpasso (20-21) al 12°, seguito da un assist per Taylor che schiaccia il 20-23 e da un rimbalzo d'attacco per il 22-25. Ferrara sbaglia molto ma Allegretti con un canestro più fallo (di Portannese) la riporta avanti al 14° sul 26-25. Poi tocca a Taylor mostrare i razzi che ha sotto le suole e la sua schiacciata ridà 2 punti di margine alla Premiata (29-31), prima che si svegli Andre Collins che con 2 triple e 4 liberi di Ray, manda Ferrara al riposo in vantaggio 39-37.

Il terzo quarto inizia bene per la Premiata che con Ivanov (18 alla fine con 4/6 e 2/4) che conquista un rimbalzo d'attacco e segna il -1 (40-39). Altro strappo di Ferrara ma Garris (ultimo ad arrendersi, 13 punti con 2/5 e 3/9) riavvicina la Sutor da 3 punti (44-42) e poco dopo serve un assist (saranno 7 alla fine) al bacio ad Hunter che segna e subisce fallo: 46-48. E' una bella Premiata ma in pratica finisce qui. La Carife sfodera un Eby dominante fisicamente e piazza un 12-4 perentorio che la porta all'ultimo mini-riposo sul +6 (58-52).

Si apre l'ultimo parziale e si vede in campo anche il giovane prodotto del vivaio Sutorino Nicola Temperini (3 punti con una bomba) che regge molto bene il campo mentre Eby da 3 punti piazza il primo vero break della gara (61-52 al 32°) e subito dopo replica da oltre i 6,25 per il 64-54 di Ferrara. Garris prova a ricucire lo strappo ma sulla 5^ palla persa di Hunter della serata arriva la schiacciata di Ray (72-61 al 37°) che cala il sipario sulla partita e sulla stagione.

Una stagione che Montegranaro aveva abbondantemente festeggiato giovedì scorso con la conquista del diritto a partecipare per la 4^ volta consecutiva al Campionato di Serie A, equivalente ad un vero scudetto, soprattutto dopo le innumerevoli traversie vissute. Adesso, mercoledì, il classico sciogliete le righe, poi le prime decisioni societarie che determineranno l'inizio di una nuova, straordinaria e fantastica avventura nel massimo Campionato Italiano di basket.