Si è svolto ieri sera nel salone comunale di Falerone il primo incontro ufficiale tra la Provincia di Fermo e la Protezione Civile fermana. Davanti a un pubblico di volontari di molti gruppi e associazioni del settore, l’assessore alla Protezione Civile Adolfo Marinangeli ha fatto il punto sull’attuale situazione, con lo sguardo rivolto al futuro.

Tra i progetti pronti per essere discussi in Consiglio provinciale, ha detto infatti Marinangeli, ci sono un’area per l’addestramento cinofilo, una sede provinciale per la Protezione Civile e un progetto per il monitoraggio dei rischi idrogeologici.

Durante la serata, ampio spazio è stato dedicato agli interventi dei volontari che hanno così potuto raccontare le loro esperienze, parlare delle difficoltà incontrate ed esporre proposte di miglioramento. Soldi promessi sulla carta ma mai arrivati e problemi di coordinamento trai i gruppi i principali indiziati.

Importante, a questo proposito, la presenza in sala dell’ex assessore provinciale alla Protezione Civile di Ascoli Luigino Baiocco che ha messo a disposizione la sua esperienza per rendere il gruppo fermano autonomo e di esempio per le altre province marchigiane.