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Pochi soldi in cassa: il Comune non paga più gli impianti sportivi

Porto Sant'Elpidio | La decisione, valida fino a fine anno, comunicata alle società sportive: le ristrettezze economiche costringono l'Amministrazione di Porto Sant'Elpidio a sospendere il pagamento delle spese per gli impianti sportivi che finora aveva garantito.

di Pierpaolo Pierleoni

I soldi non ci sono più, così anche per il sostegno alle societò sportive è tempo di ridimensionare le spese. Una scelta sofferta, quella presa nei giorni scorsi dal comune di Porto Sant'Elpidio, che ha annunciato la sospensione della copertura delle spese di gestione degli impianti sportivi nel territorio comunale. In attesa dell'assestamento di bilancio, che non verrà effettuato prima di fine novembre, il Comune ha messo in allerta gestori di impianti e società sportive elpidiensi: da ottobre, niente più fatture per le spese a carico del Comune.

"Da molti anni - scrivono in una lettera inviata nei giorni scorsi l'assessore allo sport Milena Sebastiani e il dirigente d'area Pamela Malvestiti - il comune di Porto Sant'Elpidio sostiene ed incentiva la pratica sportiva con un intervento finanziario discrezionale pressoché unico nel territorio nazionale, facendosi direttamente carico della spesa per l'utilizzo degli impianti da parte dei settori giovanili delle numerose associazioni sportive cittadine, spesa che altrimenti graverebbe sulle medesime e quindi, indirettamente, sul bilancio delle famiglie".

Una pratica lodevole che oggi è diventata difficile da portare ancora avanti. "Purtroppo - continua la lettera - le attuali residue risorse a disposizione consentono al comune di coprire la sola spesa maturata fino a settembre 2009, non escludendo però che, se in sede di assestamento di bilancio saranno reperite risorse aggiuntive, si possa continuare in tutto o in parte a sostenere tale costo per i restanti mesi dell'anno". D'ora in poi, toccherà alle società intervenire da sé. Non è da escludere che queste debbano ricorrere ad un aumento delle quote d'iscrizione richieste ai ragazzi per la pratica sportiva. Da vedere ora se la sospensione dei pagamenti sia temporanea, destinata ad interessare solo l'ultimo trimestre 2009 o a prolungarsi anche in futuro.

Il Comune promette comunque il massimo sforzo "per cercare di reperire, pur in una fase difficile, le risorse necessarie al permanere di questa ulteriore forma di sostegno data dal Comune alle realtà sportive cittadine". "Entro i primi giorni di dicembre - la comunicazione a gestori e presidenti di società sportive - si potrà sapere se e in che misura il comune potrà far fronte alla spesa per l'ultimo trimestre 2009, o se i gestori dovranno direttamente addebitarla in tutto o in parte alle associazioni utilizzatrici".

19/10/2009





        
  



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