Manutenzioni subito, interventi strutturali in proispettiva. Sono le attenzioni sui fossi del territorio di S.Elpidio a Mare, in particolare nella zona di Luce Cretarola. Nei giorni scorsi il consigliere provinciale del Pdl Jessica Marcozzi aveva depositato un'interrogazione per chiedere se ci fosse l'intenzione da parte dell'ente di effettuare interventi per la sistemazione, messa in sicurezza e copertura del fosso Molino.

La risposta, pervenuta ieri, parla di un sopralluogo effettuato dalla precedente Provincia di Ascoli nel 2008 sul fosso di Luce Cretarola. All'epoca per la sua copertura si stilò uno studio preliminare del costo di 400.000 euro, momentaneamente accantonato per mancanza di risorse. Inoltre, in base alla normativa, la copertura dei fossi viene autorizzata solo in caso di esigenze particolari. L'assessore al genio civile della provincia di Fermo ha ora dato indicazione agli uffici di rivedere il progetto iniziale, suddividendolo in stralci e cercando di limitarne laddove possibile il costo, così da renderlo attuabile almeno nel tratto a monte della strada Faleriense e in corrispondenza del suo attraversamento. 

Nel frattempo, in attesa che i fondi vengano stanziati, si lavora alla manutenzione. Il comune di Sant'Elpidio a Mare fa sapere di aver effettuato una pulizia dei fossi in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Valtenna. Due chilometri e mezzo di fossi sono stati messi recentemente in sicurezza. In particolare l'intervento ha riguardato Fosso Fonte Lebrige e Canale del Molino. Entrambi riguardano l'area di Luce Cretarola ed erano esondati a seguito delle abbondanti piogge del 14 e 15 novembre del 2008. L'operazione è consistita nel consolidamento degli argini di canale del Molino (che straripò all'altezza della scuola di Piane Tenna) attraverso l'installazione di gabbionate di rete zincata e pietra, l'asportazione della folta vegetazione che lo ostruiva, la demolizione delle opere murarie d'intralcio lungo il percorso. Stesso intervento per Fosso Fonte Leprice che nel 2008 esondò nei pressi della palazzina Mattiozzi, dietro l'ex campo sportivo di Luce. I lavori di manutenzione hanno riguardato anche la messa in sicurezza delle opere di raccordo come i numerosi fossetti di scolo.