Una stagione teatrale in tempo di crisi, figlia di tagli e sforzi, ma comunque di ottima fattura, con nomi e spettacoli importanti. Presentato questa mattina a Porto Sant'Elpidio il cartellone della stagione culturale, comprensivo degli spettacoli di prosa, di teatro per ragazzi, di musica e commedia dialettale. Una conferenza stampa a cui ha partecipato in videoconferenza Neri Marcorè, direttore artistico del Teatro delle Api. Presente telefonicamente Marco Renzi, anima della stagione per ragazzi. C'erano invece Giambattista Tofoni, per il programma musicale, il sindaco Mario Andrenacci e l'assessore alla cultura Annalinda Pasquali. Ospiti d'eccezione, Manuel Frattini e Valeria Monetti: la stagione partirà proprio con loro.

Sabato 31 ottobre, fuori cartellone, andrà infatti in scena la prima della nuova tournèe di Robin Hood, spettacolare musical per la regia di Cristian Ginepro. "Un musical andato fortissimo lo scorso anno in più di 140 esibizioni - hanno detto Frattini e Monetti - Ripartiamo da qui per la nuova tournèe, aggiungendo un progetto di solidarietà insieme ai Leo club d'Italia, per la solidarietà al popolo abruzzese. Siamo stati a Porto Sant'Elpidio per una decina di giorni a preparare lo spettacolo e ci siamno trovati davvero bene".

"Purtroppo, a causa dei tagli e di un budget molto limitato, è sempre più difficile riuscire a tenere il passo con gli anni precedenti - ha spiegato Neri Marcorè, presente in videoconferenza - il nostro inoltre è un teatro piuttosto piccolo, con soli 410 posti, che non sempre riesce a contenere tutti gli spettatori, che magari ci chiedono delle repliche che non riusciamo a fare perché poi vanno ad incidere sul nostro budget. Nonostante questo però ci siamo impegnati per proporre una stagione di prosa di qualità, agli stessi prezzi dello scorso anno, proprio per dare a tutti la possibilità di andare a teatro".

Il primo spettacolo è previsto per mercoledì 18 novembre con Paolo Rossi e la Baby Gang che presenterà "D'ora in Poi", il 7 dicembre ci sarà "Esercizi di Stile" e il 16 gennaio Giobbe Covatta presenterà in anteprima nazionale il suo spettacolo "Trenta", il 2 febbraio ci sarà Tartufo, un classico di Moliere, il 12 "La Misteriosa Scomparsa di W", con Ambra Angiolini, il 27 marzo "Troppo Buono", con Giulio Scarpati e il 23 aprile "Il Dio bambino", di Giorgio Gaber. Vista la capienza limitata del Teatro delle Api, si è prevista una data speciale, fuori cartellone, al Palasport dove il 29 gennaio Corrado Guzzanti presenterà "Recital". Il 16 aprile invece la Limonaia di Villa Baruchello ospiterà "England". A dicembre un altro spettacolo fuori abbonamento, con Radio Paz, ispirato alla strage di Piazza Fontana.

"Per quanto riguarda il Teatro per Ragazzi- ha detto il direttore artistico Marco Renzi- avremo 9 spettacoli, più 3 riservati alle scuole, due anime che convivono nella nostra rassegna, finalizzata proprio ad avvicinare i  più piccoli al teatro". "Nonostante i tagli- ha concluso Giambattista Tofoni, direttore artistico della stagione musicale- siamo comunque riusciti a proporre ben 7 spettacoli di musica, tutti incentrati sulla vocalità".

"L'impegno economico dell'amministrazione comunale - le parole del sindaco Mario Andrenacci - dimostra la nostra attenzione verso la cultura, che si esprime attraverso una stagione teatrale davvero di ottima qualità. Mi piace sottolineare soprattutto i dati eccezionali del teatro per ragazzi. Il fatto che i nostri giovani scelgano il teatro piuttosto che luoghi anonimi è un bellissimo segnale".

"Il Teatro- ha concluso l'assessore alla cultura Annalinda Pasquali- è il luogo dell'aggregazione in cui uno spazio importante è riservato alle compagnie locali, che proporranno le loro commedie dialettali. E' anche il luogo dell'inclusione sociale e dell'arte, con uno spazio espositivo che quest'anno sarà riservato a Maria Grazia Cicchinè con la sua mostra Trame di Rugiada". 

Per chiudere, anche una nota critica di Neri Marcorè. "Non ho compreso l'allestimento di spettacoli di cabaret con alcuni comici di Zelig la scorsa stagione al palasport. Se si fa una programmazione e si compiono sforzi per elaborare un percorso culturale, non trovo opportuno che si inseriscano altri eventi che distraggono da quel percorso. Spero che la cosa non si ripeta". Un impegno assicurato dall'assessore Pasquali: "Se organizzeremo altri eventi di quel genere, lo faremo dopo aprile, a stagione ultimata".