L'ordinanza sindacale antiprostituzione del primo cittadino Alessandro Mezzanotte continua a produrre i suoi effetti. Solo la notte scorsa i carabinieri della stazione di Sant'Elpidio a Mare hanno elevato ben quattro contravvenzioni (con sanzione amministrativa da 500 euro ciascuna) nel territorio comunale ad altrettante  persone che hanno violato il provvedimento. In particolare in due casi si è trattato di avventori colti nel momento di consentire la salita di soggetti dediti alla prostituzione a bordo del proprio veicolo e nei restanti due di prostitute di nazionalità rumena accusate di aver assunto "atteggiamenti e comportamenti che manifestavano inequivocabilmente l'intenzione di adescare clienti o esercitare l'attività di meretricio".

Come si ricorderà l'ordinanza prevede in dettaglio che "in tutto il territorio comunale è vietato concordare prestazioni sessuali a pagamento o intrattenersi solo per chiedere informazioni a chi esercita tale attività su strada o che per l'atteggiamento, o per l'abbigliamento o per le modalità comportamentali, manifestano comunque l'intenzione di esercitare l'attività consistente in prestazioni sessuali. Vietato anche fermarsi rimanendo nell'abitacolo dell'auto solo per contattare chi svolge il meretricio o consentirne l'ingresso nel mezzo".

"Questa ordinanza sta dando i suoi primi frutti come deterrente al fenomeno della prostituzione e della microcriminalità in generale. Abbiamo riscontri tangibili che da quando il provvedimento è stato emesso si riesce a garantire meglio la sicurezza lungo il tratto comunale di strada Fratte con benefici anche per i residenti. All'ordinanza si aggiungerà anche il sistema della videosorveglianza che, dopo l'approvazione in Consiglio Comunale del regolamento, verrà attivato a breve. Ringrazio i carabinieri della stazione di Sant'Elpidio a Mare che, con il loro brillante operato, vigilano sul rispetto di questa ordinanza, sanzionando i contravventori, nonché la Polizia Municipale" - ha commentato il sindaco Alessandro Mezzanotte.