A dieci anni le loro dita già saltellano sulla tastiera del pc. Passano interi pomeriggi da soli in casa e, sempre più spesso, preferiscono trascorrere il tempo davanti a uno schermo piuttosto che giocare con i coetanei. Per quelli di qualche anno più grandi essere sempre in contatto con amici e conoscenti o fare nuove amicizie è la priorità. Sono impietosi i dati elaborati da osservatori e istituti di ricerca sul rapporto tra internet e minori.

Parlano di un notevole abbassamento dell’età in cui per la prima volta si entra in contatto con la ‘rete’. Di giornate trascorse immersi in realtà virtuali. E di genitori allarmati da una situazione che sfugge loro di mano, privi degli strumenti per controllare ciò che accade in loro assenza o quando i figli si chiudono in camera.

Nasce da questa preoccupazione l’incontro che si terrà domani alle 21 nel centro sociale La Ragnatela di Piane di Montegiorgio. Promosso dall’Ambito sociale XIX, in collaborazione con l’associazione Praxis, le istituzioni scolastiche e gli enti locali, l’appuntamento è il secondo del ciclo Internet e minori: istruzioni per l’uso. Rischi e opportunità degli strumenti digitali.

Presentando le potenzialità e i rischi per i giovani dei nuovi mezzi di comunicazione multimediali, gli incontri sono rivolti a genitori e insegnanti delle scuole medie inferiori e superiori del territorio.

Per comprendere meglio la ‘rete’, un esperto informatico illustrerà il funzionamento degli strumenti più utilizzati dai giovani, in primis social network, community, motori di ricerca. Attraverso la presentazione di casi pratici, una psicologa parlerà anche delle dinamiche psicologiche della comunicazione interpersonale legate all’utilizzo di internet.

Martedì 24 novembre alle 21 nell’Istituto comprensivo di Montegranaro e martedì 2 dicembre alle 21 al Palazzo dei Priori di Fermo i successivi appuntamenti.